Nasce l'Alta Scuola Italiana di Gastronomia Luigi Veronelli

E' stata presentata giovedì 17 maggio, con una conferenza stampa presso il Palazzo della Triennale di Milano, l’Alta Scuola Italiana di Gastronomia Luigi Veronelli, che nasce dalla collaborazione tra il Seminario Permanente Luigi Veronelli, associazione senza scopi di lucro fondata nel 1986 dal padre della critica gastronomica contemporanea, e la Fondazione Giorgio Cini, polo culturale internazionale che ha sede sull'Isola di San Giorgio Maggiore a Venezia, luogo di elevato valore storico e artistico, con il sostegno di Banca Generali Private.

L’Alta Scuola Italiana di Gastronomia Veronelli è stata ideata e sarà coordinata da Andrea Bonini, già direttore del Seminario Veronelli, e si vuole ispirare alle rivoluzionarie idee veronelliane per essere luogo di pensiero e di formazione dedicato al sapere della terra e della tavola. 

A tracciare questo percorso intellettuale sarà un organo specifico dell’Alta Scuola Italiana di Gastronomia Luigi Veronelli, il Laboratorio di Cultura Materiale, un tavolo di pensiero, di confronto e di discussione a cui è affidato il compito di innovare le pratiche, i linguaggi, l’immaginario e l’estetica del gusto coinvolgendo i membri del Comitato Scientifico e i docenti e arricchendo di fertili spunti culturali l’attività formativa. 

L'attività formativa della Scuola avrà come obiettivo di proporre agli operatori e ai futuri operatori occasioni di approfondimento della cultura gastronomica compatibili con le rispettive attività professionali e di studio, per rispondere al bisogno di ricostruire un discorso gastronomico, di riscoprire un’indagine dell’uomo a partire dai suoi atti alimentari e dalle relative filiere.

Sarà inaugurata nel luglio 2018 con la Settimana della Cultura Gastronomica, il cui cuore sarà una sequenza di seminari, degustazioni e incontri pubblici condotti da figure di riferimento in ambito internazionale che avrà luogo, da lunedì 2 a domenica 8 luglio 2018, presso l’Isola di San Giorgio Maggiore (Venezia), e sarà dedicata all’approfondimento critico di temi fondanti per la gastronomia, come la terra, l’immaginazione, la parola, i sensi.

Il Comitato Scientifico sarà presieduto da Alberto Capatti, e sarà formato da: Andrea Alpi, Pierluigi Basso Fossali, Gianluigi Brozzoni, Ilaria Bussoni, Renata Codello, Aldo Colonetti, Pasquale Gagliardi, Dario Guerini, Alfonso Iaccarino, Gian Arturo Rota, Roberta Sassatelli.