Paula Stakelum

Brambilla-Serrani

Brambilla-Serrani

Red Carnation Hotels

Venti hotels tra Gran Bretagna (8), Irlanda (3), Edimburgo, Guernsey (2), Sud Africa (3), Botswana, Ginevra, Florida

Non ha girato il mondo. Nella sua biografia non ci sono lunghi periodi trascorsi accanto a pastry chef dai nomi altisonanti. Paula Stakelum ha vissuto la maggior parte degli anni della sua vita in Irlanda, terra in cui ha sempre trovato la giusta ispirazione per esprimere tutta la sua creatività tra pasticceria e cioccolateria. La sua storia “dolce” comincia per caso, nella cucina dell’hotel di Tipperary dove lavora mentre studia per diventare contabile. Sedotta dal profumo inebriante che viene fuori dal forno, capisce che il suo destino non è quello di far di conto.

Decide di cambiare percorso: prima frequenta una scuola di cucina a Cork, poi si laurea in arti culinarie a Galway. Mentre studia part-time si fa le ossa all'Ardilaun Hotel di Galway agli antipasti e alla pasticceria. Finito il college comincia a lavorare all’Ashford Castle, hotel a cinque stelle a Cong. Da lì comincia la sua ascesa che l’ha portata a diventare director of chocolate & patisserie per il gruppo sudafricano Red Carnation Hotels, proprietario di 20 hotel in giro per il mondo, compreso l’Ashford Castle di Cong.

La sua pasticceria non è leziosa, per stessa ammissione della Stakelum lo stile è «nitido, con linee pulite e bordi netti». Ma soprattutto la sua è una pasticceria sostenibile influenzata dalla natura. «Per me - ama dire - il dessert deve avere una storia e deve essere connesso al luogo dove è stato creato». Nel 2017, proprio ispirandosi agli alberi della tenuta di Ashford, crea l’Ashford Estate Pine 2017 with Estate Crab Apple, dolce che compone con cioccolato, punte di pino conservate, mele selvatiche estive, prugnole e nocciole selvatiche. Le vale la vittoria dell'Irish Valrhona Patisserie Championship, preludio della sua partecipazione alla finale internazionale del concorso C3 Valrhona

Ha partecipato a

Identità Milano


a cura di

Mariella Caruso

Giornalista catanese a Milano, classe 1966. «Vado in giro, incontro gente e racconto storie su Volevofareilgiornalista» e per una quantità di altre testate. Inscalfibile