05-11-2014
Simone Padoan chino sui libri: anche per il principe degli chef-pizzaioli lo studio non termina mai. Non a caso è uno dei simboli di questa nuova tendenza della pizza contamporanea "d'autore" che trova in PizzaUp il proprio luogo di sintesi e approfondimento annuale
Tutti a scuola! Perché non si può essere grandi ristoratori oggi (e comprendiamo anche i pizzaioli “moderni”) senza avere la necessaria cultura. Tutti a scuola! Perché «gli operatori hanno responsabilità enormi, delle quali spesso non sono consapevoli. Noi cerchiamo di diffondere conoscenza», spiega Chiara Quaglia, amministratore delegato dell’omonimo Molino, una che ha l’aria professorale, poi però si scoglie quando racconta la storia della famiglia - nonno Angelo che a metà Ottocento si scaldava coi chicchi di grano appena macinati - e sembra quasi che la voce le si incrini. Però si riprende subito, perché oggi non è tempo di sentimentalismi, qui a Vighizzolo d’Este, seconda giornata di PizzaUp tutta dominata dai seminari tecnici: si sciorinano formule, equazioni, leggi della termodinamica, teoremi.
Non chiedeteci quali, son tutte cose che fan rimpiangere la tastiera allo scrivente e il forno ai 58 pizzaioli impegnati a disegnare i percorsi della pizza del futuro. Ma il salto di qualità reso possibile da otto edizioni di questo simposio e da tutte le attività connesse - l’Università della Pizza, per dirne una– sta proprio in questo: nella consapevolezza diffusa che non si può restare ignoranti, che ripetere i gesti di papà, nonno e bisnonno non sia più sufficiente. Che occorre capirli, analizzarli, persino migliorarli. Che è necessario, insomma, studiare, studiare, studiare, solo infine cucinare.
Chiara Quaglia e Piero Gabrieli, ideatori e motori di PizzaUp. Lei è amministratore delegato di Molino Quaglia, lui direttore marketing, ma ieri ha anche tenuto un'interessantissima lezione sulla digeribilità
"Il calore" è stato uno dei temi affrontati da punto di vista scientifico nel corso dei seminari di PizzaUp 2014
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classe 1974, milanese orgoglioso di esserlo, giornalista professionista dal 1999, ossia un millennio fa, si è a lungo occupato di politica e nel tempo libero di cibo. Ora fa l'opposto ed è assai contento così. Appena può, si butta su viaggi e buona tavola. Coordinatore della redazione di identitagolose.it e curatore della Guida di Identità Golose alle Pizzerie e Cocktail Bar d'autore. Instagram: carlopassera