28-11-2024
Ospite d'onore all'indirizzo di Cremolino (Alessandria): lo chef-patron Federico Ferrari e i fratelli Billi del Billis di Tortona, insieme, per il pranzo della massima carica dello Stato. "Viva la cucina italiana!"
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, tra Alessandro Billi e Federico Ferrari
"Viva la cucina italiana!": questo il motto che ha scandito la straordinaria giornata al ristorante Mirepuà Food Lab di Cremolino (Alessandria), dove il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è stato accolto con calore e con una celebrazione dell’eccellenza enogastronomica locale. L’evento ha coinvolto il presidente, i suoi ospiti, collaboratori e staff in un’esperienza enogastronomica resa possibile dall’entusiasmo e dal talento di una squadra di giovani professionisti under 35.
Per questa prestigiosa occasione, si è realizzata una collaborazione speciale tra la brigata del Mirepuà Food Lab, guidata dallo chef patron Federico Ferrari e dalla maître di sala Gaia Fassone, e quella del ristorante Billis di Tortona, rappresentata dallo chef Alessandro Billi e dal maître Filippo Billi. I quattro sono legati da una profonda amicizia.
Entrambi gli chef, Federico Ferrari e Alessandro Billi, sono inoltre membri dell’associazione Ambasciatori del Gusto – ADG Italy, che raggruppa i migliori professionisti della ristorazione italiana.
Il menu della giornata è top secret, si sa solo che la massima carica dello Stato ha gustato pietanze che annoveravano alcune delle tante eccellenze locali, come il cardo gobbo di Nizza Monferrato e il tartufo bianco del Monferrato; il pasto ha insomma celebrato la tradizione piemontese, con piatti che hanno coniugato autenticità, innovazione e il meglio delle materie prime del territorio. La perfetta collaborazione tra i giovani professionisti ha creato un’esperienza culinaria di altissimo livello, in piena sintonia con l’orgoglio italiano per la propria tradizione gastronomica.
Omaggi a Mattarella
La giornata ha evidenziato un tema cruciale: l’importanza della collaborazione tra giovani, che hanno saputo unirsi, mettere in comune talenti e professionalità, e superare ogni confine di competizione per creare un evento memorabile. Appunto con il motto “Viva la cucina italiana!”, hanno dimostrato come il futuro della tradizione e dell’eccellenza gastronomica possa essere scritto con passione, innovazione e spirito di squadra.
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A cura della redazione di Identità Golose