28-08-2019

Pino Cuttaia e Martina Caruso per una cena-evento al Signum di Salina

“Storie di Terre e di Mari”: lunedì 2 settembre un appuntamento speciale in Sicilia coi due chef e i vini di Azienda Agricola Milazzo e di Castello di Ama

La magica atmosfera del Signum di Salina, hotel di charme e ristorante d’eccellenza, tappa obbligatoria per gli avventori gourmet dell’arcipelago eoliano, lunedì 2 settembre sarà teatro di “Storie di Terre e di Mari”, cena-evento a quattro mani firmata da un ambo sicuro e vincente della cucina italiana. Racconteranno i mari Tirreno e Mediterraneo attraverso i loro piatti Pino Cuttaia, eminenza nota e consolidata dell’alta cucina di Sicilia nel mondo, due stelle Michelin ben esposte sulla porta del suo ristorante La Madia a Licata, presidente in carica dell’associazione Le Soste di Ulisse, e Martina Caruso, classe 1989, migliore chef donna dell’anno per la Guida Michelin Italia 2019 (ma Migliore Chef Donna per la Guida Identità Golose già nel 2017), giubba decorata da un macaron della stessa guida Rossa, giovane certezza del movimento culinario nostrano.

Le Terre narrate invece saranno quelle in cui crescono i filari di due cantine: l’Azienda Agricola Milazzo, in provincia di Agrigento, tra le più prestigiose cantine siciliane, prima nell’isola a cimentarsi nella produzione di metodo classico, e l’azienda toscana Castello di Ama. «Il vino è pensato per esaltare, accompagnare il cibo e completare l’esperienza gastronomica – ha spiegato Saverio Lo Leggio, titolare di Azienda Agricola Milazzo – per questo abbiamo selezionato le nostre etichette in modo che valorizzino e siano a loro volta valorizzate dai piatti ideati dagli chef costruendo allo stesso tempo un nobile dialogo con gli elegantissimi vini di Castello di Ama. C’è tutta l’intenzione e la volontà di offrire agli ospiti del Signum un’esperienza enogastronomica indimenticabile».

«Siamo emozionati e molto contenti per questa cena evento – ha commentato Luca Caruso, fratello di Martina, direttore del ristorante e dell’hotel di famiglia e responsabile delle scelte dei vini di una delle quattro cantine di ristorante più importanti dell’isola – Il Signum è nato come luogo dell’eccellenza e poter offrire ai nostri ospiti una serata che vede non solo tre stelle Michelin riunite nella nostra cucina, ma anche due cantine che hanno fatto dell’eleganza e dell’identità le loro chiavi distintive mi riempie di orgoglio».

Menu della serata:
Bagna càuda con ricci di mare crudi (Martina Caruso)
Quadro di alici (Pino Cuttaia) - Milazzo Nature, Azienda Agricola G. Milazzo
Dentice, lattuga marinata, arancia e acciughe (Martina Caruso) - Selezione di Famiglia 2015, Azienda Agricola G. Milazzo
Risotto cozze e capperi (Pino Cuttaia) - Purple Rose 2018, Castello di Ama
Mezzi paccheri con totano, tuma persa e bieta croccante
(Martina Caruso) - Chianti Classico Gran Selezione San Lorenzo 2011, Castello di Ama
Capocollo di suino nero dei Nebrodi con salsa della domenica
(Pino Cuttaia) - Duca di Montalbo 2007, Azienda Agricola G. Milazzo
Crostata di limone
(Martina Caruso) - Terre Tardive 2017,  Azienda Agricola G. Milazzo

Per info e prenotazioni: info@hotelsignum.it – tel. 090/9844222


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di

Davide Visiello

classe 1974, sommelier, assaggiatore di caffè e verace uomo del Sud, è alla costante ricerca di sole e cieli azzurri. Nato a Vico Equense e cresciuto a Castellammare di Stabia, ama la cucina quando è innovativa e ha solide basi. Epicureo di cuore e palato, vive e scrive a Palermo, ma mangia e beve ovunque. Collabora con Identità Golose dal 2016