08-03-2019
Giuseppe Li Rosi in un campo di grano. Salirà sul palco di Identità di Pane e Pizza, a Identità Milano 2019, lunedì 25 marzo alle 13,20 in sala Blu2, insieme a Tommaso Cannata (del quale abbiamo già parlato qui)
Il padre è stato uno dei migliori agricoltori della provincia di Catania. La madre era figlia di allevatori. Che la terra e i suoi frutti, dunque, fossero nel destino di Giuseppe Li Rosi era proprio scritto nel dna. Ma prima di approdare al grano in tutte le sue forme, è passato dall’elicicoltura e da alcuni tentativi di coltivare i cereali non andati a buon fine. È stato diventando commissario straordinario della Stazione sperimentale di Granicoltura di Caltagirone che la sua vita professionale ha avuto la svolta decisiva, virando in direzione di quei grani siciliani autoctoni che, negli anni a venire - come lui capì subito - avrebbero avuto un gran successo.
Una cartina basata su un trattato del 1932 che illustra la biodiversità siciliana e le aree di coltivazione dei suoi grani antichi
«Intersecando le informazioni riportate in tre importanti pubblicazioni del Novecento, è stato possibile ricostruire la mappa delle aree di coltivazione dei grani antichi siciliani, che è inserita in un poster di P. Guarnaccia et al., presentato in occasione dell’Expo tenutasi a Milano nel 2015»
Giuseppe Li Rosi salirà sul palco di Identità Milano 2019, lunedì 25 marzo alle 13,20 in sala Blu2, insieme a Tommaso Cannata (del quale abbiamo già parlato qui) nella sezione Identità di Pane e Pizza, qui il programma completo: Identità di Pane e di Pizza: 8 lezioni, 13 relatori per guardare al futuro.
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giornalista appassionata del buon bere e del buon mangiare, ama andare in giro a scoprire posti nuovi, artigiani del gusto, materie prime che narrano la storia di un luogo, ristoranti che valgono il viaggio e vini da assaporare. E poi racconta tutto questo dalle pagine di un quotidiano, di un giornale online, di una rivista specializzata