28-05-2017
Lo splendido panorama sulle colline e i vigneti delle Langhe che si goda dalle finestre e dal terrazzo della stanza numero 25 di Casa Pavesi, piccolo hotel di charme sotto il Castello di Grinzane Cavour in provncia di Cuneo
Grinzane Cavour è un comune delle Langhe che sfiora le duemila anime, sulla sinistra arrivando da Asti, da nord, poco oltre Alba e prima di Barolo. Ci si va sostanzialmente per le attività ospitate o promosse dal Castello, dall’annuale Fiera mondiale del Tartufo bianco di Alba all’Enoteca regionale del Piemonte al ristorante che vola alto grazie a Marc Lanteri. Panorama incantevole, a 360° e ai suoi piedi un piccolo albergo che porta il nome della famiglia proprietaria della struttura nell’Ottocento: Pavesi, Casa Pavesi.
Via IV Novembre 11 l’indirizzo, +39.0173.231149 il recapito telefonico, un comodo parcheggio al di là della strada e dentro una piacevolissima e coccola atmosfera inglese. Il tutto riprende nelle linee e nei dettagli la casa della Bella Rosin all’interno della tenuta di Fontanafredda a Serralunga d’Alba. Trattandosi dell’amante di re Vittorio Emanuele II, non sorprende.
La parte giorno della stanza 25 di Casa Pavesi a Grinzane Cavour
Ristrutturato per farne la foresteria della Mondo, è un hotel di fascino di dodici stanze, tutte e dodici perfette sia per una fuga romantica, il classico fine-settimana d’amore, sia come base per escursioni tutt’attorno. Lo gestisce
Gli otto cuscini disposti sul letto matrimoniale della stanza 25 di Casa Pavesi a Grinzane Cavour Paola Drocco, un concentrato di simpatia, che spesso condivide impegni e tempo con la figlia Beatrice. A loro si deve una signora prima colazione. Criminale rinunciarvi. Si viene come adottati e dopo una prima fetta di torta, uno cede e ne gusta una seconda ripromettendosi di stare leggero a pranzo, ben sapendo che sta dicendosi una bugia.
Gli otto cuscini disposti sul letto matrimoniale della stanza 25 di Casa Pavesi a Grinzane Cavour
Lì a Casa Pavesi, che i responsabili delle attività del castello usano a loro volta come foresteria, le stanze sono dodici. Uno pensa siano di più perché tutto si sviluppa su più livelli, due piani spezzati tra loro, gradini qua e là, facile perdersi cercando la 21 piuttosto che la 31.
La mia ultima volta è recente, stanza splendida, la 25, sul retro rispetto alla facciata. Guarda a nord e con il bel tempo è rilassante accomondarsi a leggere o anche a far niente sul terrazzo. Letto matrimoniale, tanti cuscini e ovunque mi
Rispetto ad altre camere, pensate come tutte per il riposo e le tenerezze, la 25 può contare anche su una scrivania. Nessuno sceglie Casa Pavesi come hotel per viaggi d’affari, ma in troppi indirizzi di fascino fai fatica a trovare un appoggio e una comoda presa della corrente per il tuo computer. Bisogna ammettere che accade anche in tante insegne anonime, le catene, dove conta giusto pagare poco per un ripiano, un letto e un bagno puliti, gettonate da chi è in viaggio per lavoro.
Radiografia, notizie e curiosità sugli hotel e le locande più importanti in Italia e nel mondo.
a cura di
nato a Milano nel marzo 1955, al Giornale per 31 anni dividendosi tra sport e gastronomia, è ideatore e curatore dal 2004 di Identità Golose. blog www.paolomarchi.it instagram instagram.com/oloapmarchi