20-05-2015

Caraiba: semplicità e buon gusto

Storia di un partner storico di Identità Golose, che è al nostro fianco anche sulle tavole dell'Expo

Cristina Franceschetti e Alessandro Guidi hanno fo

Cristina Franceschetti e Alessandro Guidi hanno fondato la Caraiba nel 1993. Decisi a cambiare vita e determinati nel creare un progetto che li rappresentasse a pieno, hanno lasciato le loro attività professionali nel settore dell’agroalimentare e hanno iniziato a selezionare i migliori bicchieri e a distribuirli al top della ristorazione italiana

Lo spazio di Identità Expo S.Pellegrino, che vi aspetta per i prossimi mesi di Esposizione Universale con pranzi e cene stellari (qui il programma dei nostri tantissimi appuntamenti golosi), ha molti preziosissimi partner che ci permettono di offrire un servizio e un'accoglienza di qualità assoluta.

Tra questi c'è certamente Caraiba Luxury, a cui dobbiamo la selezione di tutti i complementi che abbelliscono le nostre tavole, a partire dai calici Spiegelau. Non è una citazione a caso: ci sono infatti proprio i calici tedeschi all'origine del lavoro di questa azienda, leader nella distribuzione delle migliori firme di arredo tavola per la ristorazione.

Come racconta Alessandro Guidi, fondatore di Caraiba Luxury insieme a Cristina Franceschetti, l'attività è iniziata nel 1993 «quando prendemmo in esclusiva per l'Italia la distribuzione di questi calici. Spieglau è un'importante azienda della Baviera, ma quando iniziammo con loro non fu semplicissimo, non era molto conosciuta. Grazie al lavoro fatto insieme, siamo riusciti a imporre questo marchio in moltissimi ristoranti e alberghi».

[[ ima2 ]]Oggi però Caraiba Luxury distribuisce in Italia molti altri marchi: «Abbiamo iniziato nel 2007 a pensare anche alla porcellana, soprattutto in seguito alle molte richieste dei nostri clienti. Ci chiedevano da tempo contatti e consigli, e per questo motivo Cristina ha deciso di andare all'estero per cercare delle collezioni esclusive, per ripetere l'esperienza fatta con i calici: volevamo proporre prodotti originali, unici, che non fossero presenti in Italia».

Il rapporto con la ristorazione d'eccellenza si è così ulteriormente sviluppato: «Questa scelta di certo ci ha permesso di ingrandirci ulteriormente e di affrontare una nuova avventura, al fianco di tutti gli operatori che hanno una cura particolare per la tavola. Tra i partner che ci hanno aiutato a crescere devo sicuramente citare Stefano Bonilli e Gambero Rosso, che soprattutto nei primi anni, quando lavoravamo solo con Spiegelau, ci ha supportato molto. E poi certamente Paolo Marchi e Identità Golose, con cui collaboriamo molto felicemente da anni, che ci hanno permesso di farci conoscere in modo efficacissimo nel mondo della ristorazione e con cui siamo orgogliosi di essere presenti anche a Identità Expo».

[[ ima3 ]]Caraiba Luxury rappresenta in Italia dunque molti marchi e molte aziende, certamente diverse tra loro per stili e design. Ma accomunate da una caratteristica fondamentale, che è la sobrietà: «E' una qualità a cui teniamo. Puntiamo molto sul bianco, pochissimo decorato, se non per gli alberghi che ce lo chiedono, ma in generale a noi piace la semplicità. Gli chef oggi si impegnano in piatti di grande elaborazione, ma in qualche modo notiamo un certo ritorno al passato: questo ci facilita la scelta dello stesso piatto. Mentre prima c'era un maggior bisogno di design estrosi, adesso la richiesta è per semplicità e buon gusto».

Semplicità e buon gusto che è immediato ritrovare anche sulle tavole di Identità Expo, proprio grazie ai bicchieri Spiegelau, ai piatti della norvegese Figgio e della tedesca Hering Berlin, e ancora alle posate portoghesi Cutipol.

Alessandro Guidi insieme a Paolo Marchi

Alessandro Guidi insieme a Paolo Marchi

Un dettaglio di uno dei tanti tavoli del ristorant

Un dettaglio di uno dei tanti tavoli del ristorante di Identità Expo (foto Brambilla/Serrani)


Identità Expo

Attività, idee e protagonisti dello spazio di Identità Golose all'Esposizione Universale 2015

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Identità Golose