17-04-2018

Bottura, nuova laurea honoris causa

Gliela attribuirà l'Accademia di Belle Arti di Carrara, il 23 aprile. Alloo chef era già stata conferito un diploma ad honorem a Bologna, lo scorso anno

Massimo Bottura mentre riceve la laurea ad honore

Massimo Bottura mentre riceve la laurea ad honorem a Bologna, l'anno scorso. Alla sua sinistra è il rettore Francesco Ubertini, alla sua destra il professor Max Bergami

Una nuova laurea ad honorem per Massimo Bottura, dopo quella in Direzione Aziendale conferitagli dall'Università di Bologna nel febbraio 2017 (leggi Anche l'università incorona Bottura, di Massimo Bottura).

Lo chef dell'Osteria Francescana riceverà infatti il Diploma honoris causa da parte dell'Accademia di Belle Arti di Carrara, che inaugurerà il proprio anno accademico 2017/2018 attribuendo anche il titolo di Professore onorario all'artista Maurizio Cattelan. La cerimonia di consegna delle onorificenze, con autorità e istituzioni, si terrà lunedì 23 aprile nell'Aula Magna dell'Accademia, alle ore 15:30, nella sede centrale di Palazzo Cybo Malaspina (via Roma 1).

È per “la sua professionalità e la sua creatività in campo culinario”, tanto quanto per “la sua cultura in campo artistico che si manifesta in tutte le sue attività”, che il Consiglio di Amministrazione e il Consiglio Accademico dell’Accademia hanno deliberato all’unanimità il conferimento dell’onorificenza a Bottura, si legge nel comunicato. Riconosciuta da tre stelle Michelin dal 2011 e dalla prima posizione nella classifica World’s 50 Best Restaurants nel 2016, la sua Osteria Francescana è considerata uno dei ristoranti più influenti al mondo, in cui l’arte gioca un ruolo fondamentale nell’evoluzione della cucina, da un punto di vista estetico tanto quanto concettuale. I rimandi ai più grandi artisti contemporanei da cui partono i piatti si accompagnano ai numerosi dipinti, fotografie e sculture di artisti italiani e internazionali ospitati all’interno del ristorante, ciascuno dei quali ha contribuito a definirne lo stile iconoclastico.

È inoltre nota la missione dello chef nel promuovere l’idea di etica ed estetica come valori inscindibili, attraverso l’apertura, con la sua onlus Food for Soul, di progetti comunitari in tutto il mondo infusi di arte e design.

 


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A cura della redazione di Identità Golose