Fastuca Fest: nell'Agrigentino si celebra il prelibato pistacchio Dop

Il pistacchio di Raffadali Dop in crescita. Sono sedici le aziende che certificano, 250 gli ettari di terreno dedicati a pistacchieto e il raccolto del 2023 si è attestato a circa 15 mila chili. È da questi numeri e da una richiesta di prodotto sempre crescente nei Paesi europei, che riparte l’edizione 2024 del Fastuca Fest a Raffadali (Agrigento): tre giorni, da venerdì 13 a domenica 15 settembre, per far conoscere, promuovere e degustare l’oro verde dell’agrigentino. I Comuni nei quali si produce pistacchio di Raffadali Dop che rientrano nel disciplinare sono 31 (29 in provincia di Agrigento e due in quella di Caltanissetta), per un giro d’affari di otto milioni di euro e una produzione che per il 50 per cento supera i confini regionali.

«Vogliamo far conoscere il nostro prodotto e portare a Raffadali più gente possibile – afferma il sindaco Silvio Cuffaro - Durante il festival faremo vedere come può essere usato il pistacchio, un alimento sempre più versatile nelle preparazioni dolci e in quelle salate. Le ultime edizioni sono già state un successo, con visitatori che arrivavano anche dall’estero, ora lavoreremo per far conoscere questo prodotto anche fuori dai confini nazionali». 

Il programma della tre giorni prevede concerti, laboratori tematici, degustazioni, wine tasting, cooking show e un percorso del gusto raddoppiato rispetto alle edizioni precedenti. Si parte venerdì alle 17 con l’apertura del percorso del gusto che quest’anno prevede oltre venti stand nei quali si potranno assaggiare, attraverso l’acquisto dei ticket, pietanze dolci e salate realizzate con il pregiato pistacchio.

«Quest’anno - dice il presidente del consorzio di tutela, Calogero Frenda - siamo molto soddisfatti delle esibizioni che saranno proposte al Fastuca Fest, così come lo siamo dei nuovi piatti che saranno presentati ai visitatori. Il nostro obiettivo è quello di trovare e far esibire produttori ma anche trasformatori. Ogni anno ci sono sempre più ricette ideate con l’utilizzo del pistacchio di Raffadali e questa, dopo dieci edizioni, è una cosa che mi emoziona perché fa comprendere quanto questo prodotto possa essere un ingrediente versatile nella cucina italiana».

Tra le novità di questa edizione, le conversazioni letterarie e i cooking show con alcuni dei più grandi maestri italiani del settore della panificazione e dell’arte bianca come Carlo Pedalino, Ezio Marinato, Mauro Petronella, Ciro Di Laura, Giovanni Barricella, Valentino Tafuri, Gaia Bongiovanni, Sergio Scovazzo, che si esibiranno sabato e domenica insieme a giovani leve.