30-03-2023

Apre Viva, il nuovo bistrot di Viviana Varese nel centro di Noto

Inaugura il 6 aprile il nuovo indirizzo della chef con Ida Brenna e Matteo Carnaghi, all'interno del bellissimo Palazzo Nicolaci, della metà del XVIII secolo

Viviana Varese, Ida Brenna e Matteo Carnaghi

Viviana Varese, Ida Brenna e Matteo Carnaghi

L’amore per la Sicilia di Viviana Varese raddoppia e a Noto, in provincia di Siracusa, apre un secondo locale il 6 aprile, il Viva il Bistrot, insieme a Ida Brenna e Matteo Carnaghi con i quali, nel 2022, ha aperto una nuova società per lo sviluppo dei progetti in Sicilia. La chef dello stellato milanese Viva Viviana Varese racconta di essere rimasta stregata dalla luce della città barocca siciliana. Una “malìa”, come dicono i siciliani, una sorta di incantesimo, ma dagli esiti positivi, ha rapito l’imprenditrice fin dal suo primo soggiorno nella Sicilia orientale: la luce, i colori, l’aria, l’essere terra al centro del Mediterraneo, tutti elementi che sono stati fonte di ispirazione prima per la sua precedente apertura, il W Villadorata Country Restaurant, ristorante all’interno della Country House Villadorata, e poi per questo nuovo progetto gastronomico, concepito con una formula innovativa.

Viva il Bistrot è un posto che vuole essere innanzitutto un luogo che accoglie, un abbraccio culinario e dove il vino ha uno spazio importante. Una cucina che profuma di Mediterraneo, perché le proposte in tavola attingono dalle diverse culture gastronomiche del bacino del Mare Nostrum. In carta ci sono piatti della tradizione meridionale e siciliana, ma potranno essere ripensati grazie a incursioni mediorientali o nordafricane. C’è moltissima verdura, tanto pesce, pochissima carne. I legumi - grande ricchezza locale, ma presenti nelle ricette di tutti i paesi del nostro mare - sono la fonte proteica privilegiata. Ogni piatto del bistrot ha dentro tutto il meglio della dieta più famosa al mondo, quella mediterranea, dalle verdure, ai cereali, ai legumi, ai carboidrati, al pescato, anche da condividere attingendo dallo stesso piatto da portata per sottolineare ancora di più l’idea dello stare insieme.

Anche la carta dei vini – creata dalla sommelier Valentina Rizzi - sposa l’idea dell’incontro e della contaminazione e quindi spazio alle referenze provenienti dai paesi che affacciano sullo stesso mare con etichette dalla Grecia, dal Marocco, dalla Spagna e dalla Francia. Sono circa 70 i posti a sedere tra sala interna e dehors, con apertura a pranzo solo nei fine settimana e sempre aperto a cena. Nel periodo primaverile ed estivo sarà aperto tutti i giorni, nei mesi di aprile, maggio, settembre e ottobre anche a pranzo nei weekend con chiusura settimanale il martedì.

Gli spazi sono all’interno del più bel palazzo di Noto, Palazzo Nicolaci, della metà del XVIII secolo, concepito in puro stile barocco. Il Viva il Bistrot è proprio nelle cantine che furono della residenza: archi ogivali e campate a botte su sale ampie e fresche costruite nella tipica pietra sedimentaria della zona dalle colorazioni calde e delicate. A rendere dinamico e contemporaneo l’ambiente sono l’arte e il design con oggetti selezionati dalla proprietaria del locale – ma anche del Country House Villadorata e del Seven Rooms VilladorataCristina Summa.

Inaugurazione 6 aprile 2023.


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Identità Golose

A cura della redazione di Identità Golose