11-12-2013
Un campionario delle ricette tratto dal sito di Daniela Cicioni, cuoca freelance vegana, crudista e macrobiotica. Ha fatto suo il credo di Albert Einstein: "La creatività è l'Intelligenza che si diverte"
Come nella cucina onnivora, anche in quella vegana la conoscenza approfondita delle materie prime, delle tecniche di lavorazione e degli stili di cottura è importante perché non si tratta semplicemente di togliere da una ricetta ciò che è di origine animale per ottenere un buon piatto vegano. E’ fondamentale decidere quali saranno gli ingredienti portanti sulla base del loro carattere e delle loro potenzialità intrinseche non inseguendo l’effetto “surrogato”. Il largo uso di prodotti già lavorati (arrosti, affettati e cotolette di seitan) facilita il lavoro del ristoratore ma limita lo sviluppo di un linguaggio proprio per la cucina vegana, che ha diritto a una sua identità. Un pasto presentato sempre solamente con forme e sapori familiari incontra maggior favore da parte di clienti non preparati al nuovo, ma una simile impostazione può rappresentare un compromesso di partenza, non un punto di arrivo.
Daniela Cicioni
Cucina sana, naturale e vegetariana
a cura di
Cuoca vegana con un passato di architetto del verde, per lei "materia vegetale viva in cucina significa esperienza totale dei sensi"