16-01-2013
Nella foto di Bob Noto, le Tagliatelle verdi di Christian Milone, chef della Gastronavicella della Trattoria Zappatori di Pinerolo (Torino) e tra i protagonisti di Identità di Pasta nella giornata inaugurale di Identità Milano, domenica 10 febbraio, Sala Blu 2. Sul palco prima e dopo di lui, Matteo Baronetto, Roberto Petza, Anthony Genovese, Davide Scabin, Frank Rizzuti, Luciano Monosilio e Alessandro Gilmozzi
Il termine pasta deriva dal greco e alla lettera significa "farina con salsa". Questa definizione mi va però alquanto stretta: la reputo quasi offensiva. Perché il mio modo di interpretare la pasta è più poliedrico, metamorfico. Mi piace infatti plasmarla, utilizzarla a seconda della ricetta e della sensazione che voglio creare. A volte è un semplice involucro, altre una consistenza, altre ancora il gusto portante del piatto. Può essere un accompagnamento alla salsa, oppure priva di salsa. Può essere, insomma, che io consideri e chiami "pasta" anche ciò che non dovrei considerare tale.
Plin alle erbe, pasta ripiena che Milone serve come dolce (Bob Noto)
Christian Milone, 33 anni (Bob Noto)
Uomini che abbandonano per un attimo mestoli e padelle per raccontare le proprie esperienze e punti di vista
a cura di
classe 1979, chef della Gastronavicella dellaTrattoria Zappatori a Pinerolo (Torino). E' il vincitore della seconda edizione del Premio Birra Moretti Grand Cru