13-08-2018
Gara tra 6 giovani chef per esaltare il crostaceo. La giuria guidata da Patrizia Di Benedetto incorona Alessandro Ravanà de Il Salmoriglio (Porto Empedocle)
Il piatto vincitore per la giuria, di Alessandro Ravanà: Gambero Picchio Pacchio
Il rosso è un colore dalle svariate tonalità, più o meno intense, ognuna diversa dall’altra: già i Fenici crearono una particolare sfumatura di questo colore primario attraverso l’uso della porpora; nel mondo dell’haute couture Valentino, proprio attraverso la sua nuance di rosso, ha reso riconoscibile il suo brand in tutto il mondo; non è da meno il settore gastronomico con una gradazione di rosso altrettanto apprezzata e altrettanto inconfondibile: brillante ed intenso, trova la sua massima espressione in Sicilila: il rosso del gambero di Mazara del Vallo. Un prodotto di grande qualità, apprezzato per la gustosità delle sue carni, in Italia e nel mondo.
Tre degli chef in gara: Salvatore Lipari, Giuseppe Geraci (vincitore per il pubblico) e Alessandro Ravanà (vincitore per la giuria)
Il piatto di Geraci premiato dal pubblico: Linguine con pesto di capperi di Salina, tartare di gambero e zeste di arance semicandite
Al termine delle due giornate il vincitore decretato dalla giuria tecnica è stato Alessandro Ravanà, chef del ristorante Il Salmoriglio di Porto Empedocle (Ag) che ha proposto il Gambero Picchio Pacchio: paccheri di farina integrale Russello ripieni di crema ricotta di capra girgentana e peperoni arrostiti su coulis di pomodoro, tartare di gambero rosso e chips croccante ottenuta dallo stesso ingrediente. La portata, presentata in anteprima alla manifestazione – e successivamente proposta nel menu del ristorante empedoclino - vuole rappresentare i profumi e i sapori di un’estate, ariddi compresi – i semi del pomodoro - «mia mamma non li toglieva mai» dice lo chef Ravanà.
Gli altri tre chef in gara: Domenico Basile, Motoki Seimori, Daniele Riccobene
a cura di
Classe 1987, sognatrice dall’animo romantico, amante del bello e del buono, a tavola come per tutto ciò che ruota attorno alla sua vita. Siciliana felice di esserlo, prestata alla Franciacorta dove sta conoscendo meglio territorio, materie prime e ovviamente bollicine. Collabora con diverse testate e in ogni esperienza mette sempre tutta sé stessa, convinta che l’essere autentici ci renda unici, e per questo speciali