Identità di Pasta - Trippini

18-09-2015 | ore 17:00

E’ Paolo Trippini, classe 1979, il protagonista odierno di Identità di Pasta, l’appuntamento settimanale voluto da Identità Expo in collaborazione con Pastificio Felicetti, durante il quale molti dei nuovi talenti della cucina italiana – uno per regione – si confrontano con il prodotto tricolore più celebre nel mondo. Con Trippini siamo in Umbria: lavora infatti al ristorante di famiglia Trippini, a Civitella del Lago (Terni). 

«La cucina è di per sé scienza. Sta al cuoco farla divenire arte», ha detto  Gualtiero Marchesi. La famiglia Trippini, con le sue tre generazioni di cuochi (Giuseppe in cucina dal 1963; dieci anni più tardi Adolfo e dal 2006 Paolo) ha fatto di questa nobile scienza un’arte, creando piatti unici nella loro semplicità e in grado di emozionare e lasciare un ricordo nei palati di chi li gusta. Come spiega Paolo è un amore, quello per la cucina, che lo porta a dedicare al suo lavoro tutta la giornata, dopo essere cresciuto guardando suo padre e suo nonno cucinare.

Sono piatti, quelli del ristorante Trippini, legati alla tradizione e al rispetto della struttura degli ingredienti, una tradizione tramandata da padre in figlio.

A chi gli chiede di parlare della sua cucina Paolo risponde: «Faccio il lavoro più bello del mondo. Mi ritengo una persona fortunata, perché ho avuto la possibilità di fare qualcosa che amo e di portare avanti l’attività di famiglia. Ringrazio mio padre per avermi trasmesso questo amore. Spero lo ritroverete tutto nei miei piatti».