Gioacchino Bonsignore
Tortello di mela cotogna al vapore, battuta di cervo, caviale di moredi Anthony Genovese
Capolavori Italiani in cucina Berton e il soufflé al panettone
Quattro anni dopo il primo congresso a Milano, è il momento di varcare i confini: nel giugno 2009 nasce Identità London, appuntamento internazionale di cucina d’autore che tiene banco a Londra, nel Regno Unito. La sede è quella di Vinopolis, ambientazione di prestigio a ridosso di Tamigi e Borough Market, scelta per presentare e illustrare alla platea britannica il fenomeno e i protagonisti della nuova cucina italiana, siano essi i cuochi o gli artigiani della gola.
Le prime due edizioni, 2009 e 2010, vedono alternarsi sul palco una serie di chef che sta riscrivendo la grammatica della nostra cucina, all’estero troppo spesso confinata a stereotipi impropri e riduttivi come la pasta e la pizza: Massimiliano Alajmo e Corrado Assenza, Massimo Bottura e Moreno Cedroni, Davide Scabin, Gennaro Esposito e altri talenti della scena contemporanea italiana. Ma Londra è metropoli cosmopolita per eccellenza, caratteristica che illustra bene la presenza sul palco di Vinopolis di tanti importanti protagonisti internazionali dalla City (Giorgio Locatelli, Angela Harnett, Ashley Palmer-Watts, Jason Atherton), dall’Europa (Renè Redzepi, Alexandre Gauthier) e dal mondo (Alex Atala dal Brasile, David Chang e Daniel Patterson dagli Stati Uniti, Alvin Leung da Hong Kong).
L’edizione 2010 pone poi l’accento su un tema che è il leitmotiv di tutte le presenti edizioni di Identità Golose, il Lusso della semplicità, argomento e caratteristica fondamentale della gastronomia contemporanea:perdono terreno ingredienti e accessori costosi, avanzano di importanza il sapore, la stagionalità e la creatività basata sul prodotto. www.identitalondon.com