Giuseppe Amato
Sfoglia al miso, al prezzemolo, al croccante, lumache e crema d’agliodi Anthony Genovese
Identità Golose Milano Gli Ambasciatori del Gusto di Messina per due sere a Identità Golose Milano
I protagonisti della 12ª edizione di Identità di Pasta, prevista per sabato 25 settembre in Sala Blu 1 al MiCo di via Gattamelata, Milano (per iscrizioni, clicca qui). In alto da sinistra: Carlo Cracco, Andrea Berton, Antonio Biafora. In basso: Antonio Ziantoni, Domingo Schingaro e Takeshi Iwai
Dopo l’edizione digital del 25 ottobre scorso, Identità di Pasta torna in presenza, con tanto di piatti di fumanti e idee finalmente scambiate vis a vis. Succederà tra un mese esatto, sabato 25 settembre 2021 in Sala Blu 1, con un cartellone di tutto rispetto, coerente a quello di ognuna delle 11 edizioni passate. Come sempre, l’appuntamento è sostenuto da Monograno Felicetti, con noi dalla prima edizione: correva l’anno 2010, una vita fa in termini gastronomici. A presentare la rassegna dopo il saluto iniziale di Paolo Marchi, a presentare penserà come sempre la giornalista Eleonora Cozzella. Con lei, Riccardo Felicetti, ceo del pastifico di Predazzo, in Trentino.
Spaghettone tiepido mantecato in brodo di pesce alla brace con salsa di pomodoro crudo, sedano e zenzero, Carlo Cracco e Luca Sacchi
Conchiglie di pasta con zuppa di pesce, Andrea Berton
Linguine con scalogno nero, cipollina e ‘nduja, Antonio Biafora
Tortelli di radicchio, parmigiano e bitter, Antonio Ziantoni
Ziti con ragù di brasciole di manzo podolico, gratinati al caciocavallo, Domingo Schingaro
Spaghetti cacio e pepe alla tsukemen con brodo di anguilla in saor, Takeshi Iwai
A cura della redazione di Identità Golose
Il Blauen Blanc de Noirs 2015 di Moser Trento presentato nel corso di uno splendido pranzo al ristorante Berton a Milano Crediti fotografici @Franz Perini
Il Blauen Blanc de Noirs 2015 di Moser Trento presentato nel corso di uno splendido pranzo al ristorante Berton a Milano
Crediti fotografici @Franz Perini
Carlo Cracco e Fabio Fazio: il secondo l'artefice della rinascita di Lavoratti, il primo coinvolto ora nel progetto come autore, insieme alla stessa Lavoratti e alla consulenza di Corrado Assenza, delle nuove uova di cioccolato
Rosa e Carlo Cracco, azienda agricola Vistamare, Santarcangelo di Romagna (Rimini)