Luca Gardini
Insalata di mare e rigatoni alla carbonara grigliatidi Davide Scabin
Ricette d'autore Radicchio laccato, cervo al mosto cotto e mandorle di Filippo Baroni
Bracali e Fracassi sulla soglia dell'Hub di Identità: tutte le foto sono di OnStageStudio
«Nella mia vita sono stato un uomo fortunato». Sono state le prime parole che ci ha detto - dopo la prima serata a Identità Golose Milano in condivisione con lo chef due stelle Michelin Francesco Bracali - quell'icona della macelleria e della norcineria italiana che è Simone Fracassi. E vogliamo partire da questa idea nel raccontare l'arrivo di questi due meravigliosi ambasciatori della Toscana più buona, per tre cene dedicate in particolare alla carne di quella regione. Perché vogliamo dirlo con forza: fortunato è chi può assaggiare i piatti di un percorso davvero impeccabile. Bracali e Fracassi saranno in via Romagnosi fino a giovedì 5 marzo: non perdete questa occasione.
Simone Fracassi
Francesco Bracali
Briefing con la brigata di sala dell'Hub
Selezione di salumi di Simone Fracassi
L’arrosto: raviolo di maiale brado del Casentino
Guancia di chianina con mandorle, rabarbaro e tabacco
Lampone, basilico e salsa mou
Francesco Bracali fotografato da OnStageStudio per Identità Golose Milano
Simone Fracassi nel corso della passata edizione di Capolavori a Tavola. L'evento, diciannovesimo anno, torna il 7 luglio prossimo, le ultime difficoltà sono state superate (grandi spazi, 200 ospiti al massimo, in tutta sicurezza. Prenotazione obbligatoria!)
Simone Fracassi, gran macellaio e difensore dell'autenticità, ha lanciato una proposta: che la cucina italiana nel mondo sia tutelata dall'Unesco come patrimonio immateriale dell'umanità
Giornalista milanese. A 8 anni gli hanno regalato un disco di Springsteen e non si è più ripreso. Musica e gastronomia sono le sue passioni. Fa parte della redazione di Identità Golose dal 2014, dal 1997 è voce di Radio Popolare
Racconti, storie e immagini dal primo Hub Internazionale della Gastronomia, in via Romagnosi 3 a Milano