15-10-2020
Cristina Bowerman a Identità Golose Milano. La chef del Glass Hostaria di Roma è protagonista di quattro cene golose, fino a sabato 17 ottobre, per info e prenotazioni clicca qui. Tutte le foto sono di Sonia Santagostino-OnStage Studio
Cristina Bowerman sa sempre come affascinare, coi suoi piatti. Mai semplici assaggi – non bastano insomma le categorie buono/cattivo, freddo/caldo, dolce/salato... – bensì percorsi nel gusto, trame di aromi che rimandano a culture gastronomiche vicine e lontane, fuse insieme. Interessantissimo. Sono piccoli racconti di viaggio, insomma, che ci risultano forse ancor più cari in momenti come questi, quando spostarsi fisicamente diventa un problema, e allora il viaggio con la mente, attraverso un buon libro per esempio, ma anche attraverso il palato come in questo caso, diventa prezioso.
Noi abbiamo preso il volo ed esplorato profumi e sapori, rimanendo però nella nostra città, durante la cena che la Bowerman ha apparecchiato ieri sera a Identità Golose Milano, primo hub internazionale della gastronomia; si replica stasera, domani e dopodomani, fino a sabato 17 ottobre, per info e prenotazioni clicca qui. Ecco i nostri appunti di viaggio, in quattro parti, come quattro sono stati piatti che abbiamo degustato.
Bowerman & brigata davanti all'entrata del primo hub internazionale della gastronomia, in via Romagnosi 3 a Milano
Con Simone Maurelli, resident chef di Identità Golose Milano
Racconti, storie e immagini dal primo Hub Internazionale della Gastronomia, in via Romagnosi 3 a Milano
a cura di
classe 1974, milanese orgoglioso di esserlo, giornalista professionista dal 1999, ossia un millennio fa, si è a lungo occupato di politica e nel tempo libero di cibo. Ora fa l'opposto ed è assai contento così. Appena può, si butta su viaggi e buona tavola. Coordinatore della redazione di identitagolose.it e curatore della Guida di Identità Golose alle Pizzerie e Cocktail Bar d'autore. Instagram: carlopassera
Identità Milano 2024 vuol dire anche dare a voce a territori che finalmente si rivestono di luce, splendono e diventano veri e propri modelli di un'imprenditoria sana, disobbediente (contro ogni pensiero comune) e di condivisione, sia di valori sia di prospettive future: l'Umbria e la Tuscia. A testimoniarlo il panel d'eccezione de "La disobbedienza al pensiero comune – Umbria and Tuscia: scrigni da scoprire" organizzato in collaborazione con Fondazione Cotarella. Foto a cura di Brambilla-Serrani
Andrea Berton, chef del ristorante Berton di Milano e Renato Bosco, anima di Renato Bosco Pizzeria di San Martino Buon Albergo (Verona) protagonisti a Identità Golose Milano. Per prenotare clicca qui