Daniele Rebosio è ancora molto giovane (è un ottobre 1995) ma si muove ormai da qualche anno nella scena golosa genovese, dopo alcune esperienze importanti all'estero, spicca su tutte il passaggio al elBulliLab del grande Ferran Adria, a Barcellona. All'Hostaria Ducale, in pieno centro, pochi passi da piazza De Ferrari, si sta imponendo come astro nascente della new wave tricolore.
Non dimostra la sua età quanto a maturità di espressione in cucina e perizia tecnica. Ha le idee chiare, un personalità in fieri, elabora ottime interpretazioni delle radici liguri nei piatti che sono poi i più interessanti tra i nostri assaggi, quelli che rimandano a un'identità precisa, che si colloca nel tempo e nello spazio. Esempio: Tonno in “capponadda”, una preparazione pulita e armonica, figlia di una tradizione (la capponadda è una sorta di versione povera del cappon magro, il pasto del marinaio) ma riletta con contemporaneità, il rosso del Mediterraneo dalla perfetta cottura lieve, la parte croccante, i contrappunti gustativi al loro posto: gran piatto.
Idem dicasi per lo Sgombro in carpione, carote cotte bt, gel di carpione, pesto di pinoli e uvetta, cipolla in agrodolce, centrifuga di taggiasca, eccezionale la centrifuga, il boccone manca solo un po' di crunch; per il Risotto Riserva San Massimo, brunoise di anguilla affumicata e crema cavolo viola, goloso, pieno ma non sfacciato; per il Morone “alla ligure”, anche qui cottura notevole.
classe 1974, giornalista professionista, si è a lungo occupato soprattutto di politica e nel tempo libero di cibo. Ora fa esattamente l'opposto ed è assai contento così. Appena può, si butta sui viaggi e sulla buona tavola. Caporedattore di identitagolose.it
Tavoli all’aperto
classe 1974, giornalista professionista, si è a lungo occupato soprattutto di politica e nel tempo libero di cibo. Ora fa esattamente l'opposto ed è assai contento così. Appena può, si butta sui viaggi e sulla buona tavola. Caporedattore di identitagolose.it