Caffè dell'Oro
Toscana | Firenze
lo chef
Luca Armellino
sous-chef
Francesco Carotti
in sala
Claudia Rosati
in cantina
Salvatore Biscotti
Francesco Carotti
in sala
Claudia Rosati
in cantina
Salvatore Biscotti
Salvatore Biscotti
Il bistrot del Portrait Firenze dà sul Lungarno degli Acciaiuoli 4, Pontevecchio è lì a un niente e la mattina è bello fare colazione sul marciapiede perché ci si ritrova sul lato in ombra dell’Arno.
Lo chef è sardo, Luca Armellino, classe 1985, tante esperienze stellate, quindi il Portrait fiorentino dove ha portato alcuni piatti del 10-11 di Milano come La Pasta in bianco o il Minestrone freddo che fa tanto tradizione meneghina. E in carta, alla voce Piatto speciale, quello che non ti aspetti: la Cotoletta orecchia di elefante che certo non appartiene al capoluogo toscano. Ma piace agli stranieri che sono meno attenti alla geografia gastronomica del Buon Paese.
Con tante possibilità, ho scelto come punto di partenza un’Insalata di pomodori in diverse consistenze e acidità. Quindi le radici di Armellino con la Fregola con un sashimi di capesante e della bottarga sarda di muggine. A seguire il Minestrone freddo, con verdure di stagione saltate leggermente e accompagnate da un pesto di basilico, burrata, gelatina morbida di funghi e tubetti di farro. Infine il dessert storico del Caffè dell’Oro, il Tiramisù toscano con i cantucci al posto dei savoiardi e un gel di vinsanto.
Perché fermarsi
per ricaricarsi dopo tanta tradizione ovunque a FirenzePrezzo medio antipasto
20.00
Prezzo medio primo
32.00
Prezzo medio secondo
40.00
Prezzo medio dolce
16.00
Prezzo medio coperto
6.00
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