Mare ovunque, fuori e dentro il piatto. All'interno del Burj Al Arab, l'iconica "vela" che si staglia sulla spiaggia Jumeirah, a pochi chilometri a sud dal centro di Dubai, prende vita L'Olivo at Al Mahara, spin off negli Emirati del ristorante firmato dallo chef Andrea Migliaccio (che guida anche L'Olivo del Capri Palace).
Cucina dal taglio fortemente mediterraneo che non manca di dare attenzione anche al pesce locale, che qui è di alta qualità. Vari i menu degustazione: "Le specialità dell'Olivo" permettono di assaporare i piatti iconici dello chef, mentre il menu "Il Contadino" soddisfa le esigenze di un pubblico vegetariano e vegano. Il signature dish è il "Raviolo caprese", ottima pasta farcita con caciotta di Massa Lubrense e maggiorana, arricchito con salsa ai tre pomodori.
Parte dello spettacolo è l'immenso acquario che permette agli ospiti di mangiare "gomito a gomito" con oltre mille esemplari marini, tra cui squali, mante e murene. Lo chef sta lavorando anche con i contadini locali per avere verdure a km zero per tutto l'anno, in chiave di sostenibilità.
giornalista professionista e autore di "Luxury Food", il primo libro che racconta in modo nuovo il concetto di lusso enogastronomico. E' professore a contratto di "Antropologia del Cibo" e "Comunicazione e Marketing dei Luxury food" all'Università Iulm di Milano. I suoi seminari di food marketing con focus sul lusso sono anche all'Università Cattolica e all'Università Bicocca. Instagram: annalisa_cavaleri
Ristorante con camere
giornalista professionista e autore di "Luxury Food", il primo libro che racconta in modo nuovo il concetto di lusso enogastronomico. E' professore a contratto di "Antropologia del Cibo" e "Comunicazione e Marketing dei Luxury food" all'Università Iulm di Milano. I suoi seminari di food marketing con focus sul lusso sono anche all'Università Cattolica e all'Università Bicocca. Instagram: annalisa_cavaleri