Naar
India | Kasauli
lo chef
Prateek Sadhu
Ci sono ristoranti in cui avverti subito quando arrivi il cosiddetto sense of place per il quale non c’è una ricetta ben definita ma è un’alchimia, quasi una magia che non capita sempre. Da Naar, complice il viaggio (lungo e impegnativo su una strada tortuosa e disconnessa, due ore e mezzo dalla città di Chandigarh), quando finalmente raggiungi la meta senti di appartenere per un attimo a qualcosa di grande, di unico che solo l’uomo con la sua determinazione può prima immaginare e poi creare.
Naar è il ristorante dello chef Prateek Sadhu a cui certo non manca la determinazione. La cucina è quella del territorio, quindi della montagna e la tecnica di cottura principalmente utilizzata è quella del fuoco. Gli ingredienti sono le verdure, le spezie e i frutti dell’orto che sta a pochi metri del ristorante. La trota che è il pesce locale la fa da padrona nel menu.
Il bello dell’India sono le mille sfaccettature della sua ineguagliabile cucina, famosa sicuramente per il cibo di strada ma che si presta a essere elevata quando ad interpretarla sono dei fuori classe visionari e sognatori come Prateek Sadhu è.
Perché fermarsi
per un indirizzo che conquista per la sua unicità e per l’eccellente cucina di montagna dello chef Prateek Sadhu, capace di emozionare l’anima oltre che il palatoMenu di degustazione
6.500 rupie
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