Castel Gandolfo non è proprio una meta gourmet, eppure il fermento che ha travolto i Castelli Romani non ha risparmiato la cittadina, residenza estiva del papa.
Proprio qui, nell’autunno del ‘23 nasce Tinello, il bistrot della grande squadra di Sintesi, una stella Michelin ad Ariccia. Carla e Sara Scarsella con Matteo Compagnucci e (una new entry) Andrea Cingolani lanciano la loro seconda creatura esattamente proprio dove sarebbe dovuta nascere l’insegna madre. Il destino ha voluto che quel luogo fosse a loro destinato, questa volta per mettere su un format che non stanca mai, quello che gli stessi ideatori vorrebbero avere sotto casa per andarci ogni sera.
Golosità all’ennesima potenza, focalizzata sulla stagionalità con qualche riferimento alla cucina del mondo (che delizia i samosas, strepitosi nella versione al broccolo romanesco); c’è poi la pasta ripiena, quella trafilata in casa, i cardoncelli panati e fritti, e quel gelato al fiordilatte con olio d’oliva. Ma se da Tinello si mangia bene, si beve anche meglio con una cantina di vini naturali generosa che non si limita al solo territorio nazionale. Insomma, con Tinello, Castel Gandolfo è finalmente meta golosa.
classe 1991. Irpina. Si laurea in Lingue e poi in Studi Internazionali, ma segue il cuore e nella New Forest (Regno Unito) nasce il suo amore per l'hospitality. Quello per il cibo è acceso da sempre. Dopo aver curato l'accoglienza di Identità Golose Milano, oggi è narratrice di sapori per Identità Golose. Isa viaggia, assaggia. Tiene vive le sue sensazioni attraverso le parole.
classe 1991. Irpina. Si laurea in Lingue e poi in Studi Internazionali, ma segue il cuore e nella New Forest (Regno Unito) nasce il suo amore per l'hospitality. Quello per il cibo è acceso da sempre. Dopo aver curato l'accoglienza di Identità Golose Milano, oggi è narratrice di sapori per Identità Golose. Isa viaggia, assaggia. Tiene vive le sue sensazioni attraverso le parole.