Acqua Panna S.Pellegrino Ceretto The Fork

Guida ai ristoranti d'autore in Italia e nel mondo con i premi alle giovani stelle

Tradizione/Innovazione
Lombardia

Procaccini

Chef30anniNovità
Novità

Piacevolmente borghese, con tanto di pianista di piano bar che arreda il silenzio tra una portata e l'altra, questo locale segna lo sbarco a Milano del talento di Emin Haziri, allievo di Antonino Cannavacciuolo che a meno di trent'anni ha già lo sguardo lungo di chi sa quello che vuole e come ottenerlo. Kosovaro fuggito con la famiglia in Italia per sfuggire alla guerra che opprimeva la sua infanzia, Haziri trae forza dalle sue sofferenze, e forse con il tempo metterà l'ammorbidente a certe inevitabili durezze.

Lui è quel tipo di chef che ama far parlare i propri piatti, che giocano su sapori spinti e molto saturi, amari/amari, acidi/acidi, senza però rinunciare alla ricerca di un equilibrio superiore, come nello Spaghetto di pastificio Graziano con anguilla affumicata, scarola, limone salato e quinoa. Interessante anche il modo in cui Haziri tratta il vegetale, non banalizzandolo e non scimmiottando piatti onnivori: Melanzana, pomodoro e basilico scova sapori inaspettati e personalità travolgenti. Il servizio è compìto e un po' teatrale, come si conviene a un posto opulento. La carta dei vini nasconde proposte inaspettate. Un bancone fa da tavolo dello chef.  

Andrea Cuomo
Andrea Cuomo

romano di stanza a Milano, sommelier e giornalista del quotidiano Il Giornale, racconta da anni i sapori delle città in cui vive

Perché fermarsi
per la cura del dettaglio, uno dei punti forti dello chef che ignora il significato della parola accontentarsi: l'uso dell'affumicato nella linguina con melanzana con peperone crusco ne è la prova

Chef

Emin Haziri

Sous-chef
Simone Valenti
Ai dolci
Fabrizio Di Palma
In sala
Valentino Ventruti

Contatti

+390277091277
via Procaccini 33
20154 - Milano
PORTAMI LÌ
Chiusura
domenica
Ferie
4-25 agosto
Menu degustazione
110, 130, 165 euro
Antipasto
28 euro
Primo
25 euro
Secondo
40 euro
Consulta il menu

Perché fermarsi
per la cura del dettaglio, uno dei punti forti dello chef che ignora il significato della parola accontentarsi: l'uso dell'affumicato nella linguina con melanzana con peperone crusco ne è la prova
Andrea Cuomo
Andrea Cuomo

romano di stanza a Milano, sommelier e giornalista del quotidiano Il Giornale, racconta da anni i sapori delle città in cui vive