Acqua Panna S.Pellegrino Ceretto The Fork

Guida ai ristoranti d'autore in Italia e nel mondo con i premi alle giovani stelle

Tradizione/Innovazione
Liguria

The Cook

Genova è una tavola non semplice, perché la cucina della tradizione si consuma a casa e non può essere avvicinata da quasi nessuno, se non da The CookIvano Ricchebono e Simone Belfiore sorprendono rompendo il rigido schema con un mix di stupore e irriverenza. Il locale è inserito in un contesto artistico mozzafiato, il Palazzo Branca Doria in vico Falamonica, dove la storica sala è stata completamente affrescata da Bernardo Strozzi nel primo Seicento.

Più tradizionale del pesto cosa può esserci? Qui viene servito come prima pietanza, facendo storcere il naso agli amanti della "nonna", ma diventa un tiro in porta all'incrocio dei pali della memoria e dell'innovazione. Pranzare qui è come ascoltare un tempo dispari in 7/4, perché anche se stai mangiando portate all'apparenza semplici, l'attenzione rimane catturata da qualcosa che all'inizio sfugge, ma che poi arriva, ossia il ciò-che-non-ti-aspetti. Questo elemento inaspettato è lì dal primo boccone, ma si palesa quasi alla fine, facendolo con garbo, sorridendo come chi è riuscito a sorprendere ancora una volta.

Giorgio Minestrini
Giorgio Minestrini

Classe 1983, Food Writer nell’anima e instancabile gustatore seriale, scrive e racconta di cibo e delle persone che lo rendono unico. Sempre pronto a cogliere ogni dettaglio di ciò che assaggia con tutti i sensi, l’olfatto rimane il suo strumento preferito. Annusa tutto, orgogliosamente, dal 1983 e quando non è seduto a tavola fa il papà e l'ingegnere

Perché fermarsi
per il Cappuccino di faraona, per il Tortello di cima alla genovese, verza e brodo di gallina e anche per la Capra laccata, fichi, uva e funghi

Chef

Ivano Ricchebono

Contatti

+393755004773
vico Falamonica 9 r
16123 - Genova
PORTAMI LÌ
Chiusura
l'intero martedì; aperto solo a cena
Ferie
variabili
Prezzo medio vino escluso
130 euro
Menu degustazione
140, 160, 200 euro
Consulta il menu

Perché fermarsi
per il Cappuccino di faraona, per il Tortello di cima alla genovese, verza e brodo di gallina e anche per la Capra laccata, fichi, uva e funghi
Giorgio Minestrini
Giorgio Minestrini

Classe 1983, Food Writer nell’anima e instancabile gustatore seriale, scrive e racconta di cibo e delle persone che lo rendono unico. Sempre pronto a cogliere ogni dettaglio di ciò che assaggia con tutti i sensi, l’olfatto rimane il suo strumento preferito. Annusa tutto, orgogliosamente, dal 1983 e quando non è seduto a tavola fa il papà e l'ingegnere