Villa Crespi

La bellezza del Lago d'Orta è da togliere il fiato ed è una cornice perfetta per la maestosità di Villa Crespi, opulenta arabeggiante, all'interno quasi sfacciata per la ricchezza dei dettagli. Il padrone di casa Antonino Cannavacciuolo è uno degli chef più amati e riconosciuti al mondo, una presenza decisamente forte. Eppure una volta seduti a tavola si viene immediatamente travolti dalla vera atmosfera del locale che è l'amore. 

Sì, è questo il sentimento che si respira: l'amore e il rispetto per il cibo. Sedersi al tavolo qui è come sedersi al tavolo di famiglia, i profumi, gli aromi, le attenzioni sono dedicate a ogni singolo commensale ed è come essere a casa. I piatti si susseguono tanti golosi, buoni, allettanti. Ogni morso fa pregustare il successivo pur rimanendo indelebile nella memoria. È come se ogni portata rubasse la scena a ciò che la circonda chiedendo l'attenzione che merita. 

In sala Massimo Raugi accompagna le scelte dei commensali con i suoi consigli e all'interno della carta dei vini si trova qualche chicca di annate storiche. Una sola domanda, Chef ma quanto bene vuoi al pomodoro?