Si cena in un vecchio fienile restaurato, aperto all’interno di un resort che la famiglia Moccagatta conduce, forte di una capacità di ospitare fuori dal comune. Monterotondo è nel cuore della denominazione Gavi e le colline di vigneti circondano questa porzione di Piemonte. Il ristorante è circondato da orti, prati, e una terrazza per desinare nella stagione estiva.
Graziano Cacciopoli è un cuoco campano con militanze in cucine liguri e altre tappe significative, da Cannavacciuolo ai fratelli Cerea. È un cuoco con le idee chiare, timbrate da un’italianità ben espressa con un menu che valorizza i prodotti dell’orto, la stagionalità e cattura subito l’attenzione con un piatto dall’apparente semplicità, il pomodoro al centro e la pasta.
Ma è riduttivo segnalare un assaggio perché lo chef si esprime con una cucina dai sapori intensi, equilibrati e di estremo confort gastronomico, a tutti i livelli. Grande il lavoro sui lievitati. Dessert golosi. La carta dei vini dedica un ampio spazio al territorio e alle bollicine.
laureata in Psicologia, è stata rapita dalla galassia di Identità Golose. Se lo studio del vino è la sua vita, la vocazione di buongustaia è una scoperta in evoluzione. Autrice di diversi libri, l'ultimo è Chȃteau d’Yquem, edito da Seipersei
Ristorante con camere
Tavoli all’aperto
laureata in Psicologia, è stata rapita dalla galassia di Identità Golose. Se lo studio del vino è la sua vita, la vocazione di buongustaia è una scoperta in evoluzione. Autrice di diversi libri, l'ultimo è Chȃteau d’Yquem, edito da Seipersei