Laboratori didattici, una manciata di stanze che trasportano l'ospite nella campagna più autentica, pavoni che scorrazzano liberamente nella corte, un museo dedicato al Culatello con una cantina di stagionatura celebrata in ogni angolo del globo.
L'Antica Corte Pallavicina è tutto questo e molto altro nel perfetto mondo agreste della famiglia Spigaroli, che concede anche una significativa full immersion gastronomica prima nell'Hosteria del maiale, dove si incontrano i sapori più riconoscibili della "Bassa" tra lasagne, anolini, stracotti e ricchi taglieri di salumi, e in seconda battuta al ristorante vero e proprio dove si mette in scena una cucina definita con arguzia da Massimo Spigaroli.
Qui le delizie non finiscono mai. Oltre alla ricca carta, a disposizione dell'ospite tre menu degustazione, uno più ricco dell'altro. Si va da I Primi Dieci Anni di Storia dell’Antica Corte Pallavicina con i piatti che hanno incantato i grandi (da Alain Ducasse a De Niro), I Culatelli dell’Antica Corte Pallavicina, davvero un'esperienza unica al mondo, per arrivare alle Nuove Idee di Cucina “Gastrofluviale", 85% materia prima del territorio e 15% contaminazione.
articolo a cura degli autori di Identità Golose
Tavoli all’aperto
articolo a cura degli autori di Identità Golose