Immerso nel verde della campagna netina, Il San Corrado di Noto è un resort d’alta gamma nei pressi della Cattedrale di San Nicolò. Salotto fine-dining della struttura è il Principe di Belludia, esclusivo ristorante, dove godere della cucina firmata dallo chef Martin Lazarov in una sala dalla mise en place classica ed elegantemente arredata di noce e velluti verdi e grigi.
Al centro del menu del cuoco classe '95, anche nelle declinazioni del mondo vegetale, ci sono i sapori, mai nascosti dalla tecnica impiegata nell’elaborazione di ogni piatto presentato con minimalismo e senso estetico. Concepita con il cuore, ma tracciata con il compasso, la proposta di Lazarov è ponderata nei dettagli: si tratta di una cucina moderna, libera di muoversi nel tempo e nello spazio, dove il territorio è punto di partenza ma non vincolo asfissiante. Imperdibili le Trottole di Gragnano con estrazione di peperoni e sedano rapa, crema di spinaci e jus vegetale e il Piccione con ostrica e pak-choi. Molto bravi Benito Scatà, responsabile di sala e sommelier, e il suo braccio destro Lorenzo Breda. Da poco, inoltre, il team pasticceria è gestito dal pluripremiato Fabrizio Fiorani.
classe 1974, sommelier e degustatore di caffè, alla costante ricerca di cieli azzurri e nuove gastronomie. Nato a Vico Equense e cresciuto a Castellammare di Stabia, epicureo di cuore e palato, vive e scrive a Palermo, ma mangia e beve ovunque. Collaboratore di Identità Golose dal 2016
Tavoli all’aperto
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classe 1974, sommelier e degustatore di caffè, alla costante ricerca di cieli azzurri e nuove gastronomie. Nato a Vico Equense e cresciuto a Castellammare di Stabia, epicureo di cuore e palato, vive e scrive a Palermo, ma mangia e beve ovunque. Collaboratore di Identità Golose dal 2016