Chiara Pannozzo è ancora molto giovane e su alcuni aspetti la sua ricerca è in continua evoluzione. Il Bue Nero, la storica griglieria del centro di Verona, rilancia infatti su una figura femminile nuova per la città, piena di energia e autrice di una cucina particolarmente audace, coraggiosa e libera. Molti la ricorderanno al fianco di Eugenio Roncoroni nella sede originaria di Al Mercato in via Sant'Eufemia. Qui Chiara non solo ha definitivamente dichiarato la sua passione per il quinto quarto e le interiora, ma ha capito e scelto di farne un elemento fondamentale della propria cucina.
Oltre a perseguire la tradizione della carne alla griglia, presentata esaltando tagli diversi e con una verticale di verdure in chiave soul, la Pannozzo lavora una materia prima italiana rieditandola in chiave contemporanea e contaminata. Qui troverete bontà come Animella Hoisin, Polpette di carne fritte, Cappelletti, Tagliolino 30 tuorli fatto in casa, aromatizzato con polvere di cipollotto, genovese di cipolla, ragù di fegato e fegatini, ricotta stagionata affumicata. Ottimi anche i dolci come il Maritozzo fatto in casa, ripieno di creme golose.
articolo a cura degli autori di Identità Golose
(nella foto: "Ravioli alle erbe e rapa bianca" di Antonia Klugmann, piatto simbolo del congresso di Identità Milano 2024)
+390498713722
Tavoli all’aperto
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articolo a cura degli autori di Identità Golose
(nella foto: "Ravioli alle erbe e rapa bianca" di Antonia Klugmann, piatto simbolo del congresso di Identità Milano 2024)