Acqua Panna S.Pellegrino Ceretto The Fork

Guida ai ristoranti d'autore in Italia e nel mondo con i premi alle giovani stelle

Tradizione/Innovazione
Lombardia

Sant Ambroeus

Tavoli all’aperto

Pasticceria, confetteria, salotto buono di Milano, oggi ristorante a tutti gli effetti, operativo fino all’aperitivo e oltre anche a cena. All’apertura nel 1936 si chiamava Sant’Ambrogio, come il patrono di Milano, ribattezzato poi in dialetto, Sant Ambroeus per approdare già nel 1982 a New York e in un’altra decina di indirizzi negli Stati Uniti prima di ritornare nel 2022 in città.

Rinato grazie al progetto di interni di Fabrizio Casiraghi si è ripreso il suo ruolo di un tempo come ritrovo della Milano bene. La tradizione meneghina e la costoletta alla milanese o il riso al salto e ossobuco sono sempre in carta ma lo chef Iacopo Falai va oltre la tradizione bene eseguita e porta l’anima cosmopolita dell’insegna, e della Milano di oggi, nel menU con lobster roll e cheeseburger. Per mimetizzarsi con gli ospiti affezionati, si possono ordinare piatti semplici come il pollo ai ferri con contorno, vitello tonnato o uno spaghettino vongole e bottarga. Un luogo veramente chic per gente chic in cui regna l’understatement della apparente semplicità, senza bisogno di strafare. 

Margo Schachter
Margo Schachter

giornalista, milanese, pessima cuoca. Scrive di usi&costumi, di cibo per parlare d’altro, di cose futili in modo serissimo - e viceversa. Firma de La Cucina Italiana, Vanityfair e Marie Claire Maison, lavora come curatore e consulente freelance per editori, agenzie di comunicazione e aziende

Perché fermarsi
Per fare people watching di Milanesi ordinando l'insalata Cesare Cardini (la Caesar). E per il piatto vegetale, mai banale

Chef

Iacopo Falai

Contatti

+390276000540
corso Giacomo Matteotti, 7
20121 - Milano
PORTAMI LÌ
Chiusura
mai
Ferie
variabili
Primo
28 euro
Secondo
42 euro
Dolce
14 euro
Consulta il menu

Tavoli all’aperto

Perché fermarsi
Per fare people watching di Milanesi ordinando l'insalata Cesare Cardini (la Caesar). E per il piatto vegetale, mai banale
Margo Schachter
Margo Schachter

giornalista, milanese, pessima cuoca. Scrive di usi&costumi, di cibo per parlare d’altro, di cose futili in modo serissimo - e viceversa. Firma de La Cucina Italiana, Vanityfair e Marie Claire Maison, lavora come curatore e consulente freelance per editori, agenzie di comunicazione e aziende