Clamato è il fratello minore di Septime, che sta proprio lì accanto. Più alla mano, opera in base all’ordine di arrivo ed è aperto la domenica, giorno in cui molti a Parigi sono chiusi. È un bistrot informale incentrato sui prodotti ittici: il menu cambia regolarmente e riflette ciò che viene pescato giornalmente, dalle ostriche della Normandia alle vongole in una sorta di salsa pil-pil, dai cardidi di Batz sur Mer con burro affumicato ai buccini di Dieppe con aioli, ricci di mare dalla Galizia o ancora seppie di Oléron con sesamo e chili, ceviche di cefalo con zucca e coriandolo.
Sempre presenti i piatti vegetariani come Radici alla brace con salsa olandese piccante o Insalata invernale con acciughe e noci, il tutto accompagnato da pane realizzato con lievito madre e burro e una carta vini messa a punto per gli amanti dei vini naturali, come prevedibile. Se sono pieni, vi faranno accomodare al bancone che si affaccia sulla cucina con accesso diretto per il refill di vino. È quel genere di posto dove si va per un calice ma alla fine ci si ritrova con una bottiglia.
articolo a cura degli autori di Identità Golose
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