In provincia di Gorizia, dagli anni 80, La Subida si impone come un circuito enogastronomico che fa del Collio il suo vanto e la sua ragione di vita. Qui la famiglia Sirk è partita da un’osteria di paese per dar vita a un microcosmo che coniuga tavola stellata, produzione di vini e aceti, accoglienza e territorio. La Trattoria al Cacciatore, l’insegna una stella Michelin della struttura, è il succo concentrato della storia della Subida, un riassunto perfetto di passato e futuro, conoscenza e contemporaneità grazie alla mano capace dello chef, nonché marito di Tanja Sirk, figlia di Josko, Alessandro Gavagna.
Lui, friulano tutto d’un pezzo, arriva nel 1993 al Cacciatore, a soli 23 anni, e cresce con lui, viaggiando, per le cucine più importanti d’Italia. La sua è una cucina che guarda alla tradizione con parsimonia. In ogni suo piatto centrale è il gusto e il prodotto, lavorato con manualità da capogiro e piglio creativo. Frutta e verdura di Green Pecora, latticini della famiglia Zoff, selvaggina di Sant’Uberto, sono alcuni degli elementi che il Gavagna lavora ogni giorno. Immancabile l’abbinamento con i vini selezionati da Mitja Sirk, ragazzo straordinariamente competente.
romana di Trastevere, classe ’99, sin da piccola mangia fuori, ricercando tavole sempre più fuori dagli schemi. Studia Medicina al Policlinico Umberto I con l’obiettivo futuro di riuscire a coniugare le sue più grandi passioni: la cucina e la medicina
+393458777291
Ristorante con camere
Tavoli all’aperto
+393458777291
romana di Trastevere, classe ’99, sin da piccola mangia fuori, ricercando tavole sempre più fuori dagli schemi. Studia Medicina al Policlinico Umberto I con l’obiettivo futuro di riuscire a coniugare le sue più grandi passioni: la cucina e la medicina