La bellezza del luogo, intanto. Da Gucci Osteria a Tokyo ti accolgono specchi e pareti verde brillante decorate coi versi di Lorenzo il Magnifico. La terrazza con lo sfavillante bar richiama il palazzo d’inverno, ideale per l’aperitivo. Nella luminosa sala principale, divanetti in velluto blu pavone si integrano al pavimento dipinto a mano e alle tazze da tè dai disegni floreali. La sala privata è adornata da antichi specchi e un bellissimo tavolo in legno del XVIII secolo.
Il cibo non è da meno. Gestita dal talentuoso Antonio Iacovello, la cucina presenta alcuni classici di Massimo Bottura - i Tortellini con crema di Parmigiano Reggiano o l’Emilia Burger – e le originali e superlative creazioni del vulcano sannita, un felice intreccio creativo tra le sue radici e il paese d’accoglienza. Come la Parmigiana che voleva essere un ramen, il tipico piatto metamorfico di scuola Bottura che parte dal Mediterraneo e approda al Sol Levante. Oppure Milanese, una faraona con midollo e zafferano - come usa col risotto.
Il servizio è attento e i wine pairing di Hayao Watanabe si sposano perfettamente con i piatti.
articolo a cura degli autori di Identità Golose
+815052636863
Tavoli all’aperto
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articolo a cura degli autori di Identità Golose