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Osteria Contemporanea, recita l'insegna, ed è la verità. Infatti sa davvero parlare la lingua dell'oggi questo locale di Pontinia, una zona al sud del Lazio. Il bancone concede a pochi fortunati la vista della brigata guidata da Fabio Verrelli D'Amico.

Fabio ama osare, e lo fa con cognizione di causa, giocando le sue carte senza incertezze. Ama gli abbinamenti impossibili, come Pecora cruda, anguilla alla brace, Trippa di vitello, scampi e mentuccia, Tortellini di caccia, brodo di visciole e Animella, spinaci e grue di cacao. Poi torna a tranquillizzare con il richiamo domestico della Minestra di seppia e con l'Agnello, latte, fieno, asparagi. Non manca la visione del vegetale utilizzato nella sua totalità con il suo Tutto il carciofo. A disposizione un menu degustazione da 8 portate a mano libero dello chef.

Una galoppata più che una passeggiata quieta, cui tiene il passo la cantina, sempre orientata su piccoli produttori spesso naturali, che si fa ancora più ampia e godibile, merito dell'opera di Sara Checchelani che in sala ricama un servizio di grande grazia.

Identità Golose

articolo a cura degli autori di Identità Golose 
(nella foto: "Ravioli alle erbe e rapa bianca" di Antonia Klugmann, piatto simbolo del congresso di Identità Milano 2024)