Ci vuole coraggio. E dedizione. Ma anche una passione folle per la cucina, un sincero e disinteressato amore per territorio, Paesi, chef, personalità, storia che girano intorno alla ristorazione. Solo così si spiega la pazza idea di dare vita a un locale a tema che ogni quattro mesi dedica l'intero menu a un determinato soggetto, nazione, periodo storico, cuoco famoso, tendenza culinaria. Con tanto di allestimenti, uniformi dei camerieri, musica di sottofondo, vini in abbinamento e mise en place in tema. Si va dal Bulli all'antica Roma, dalla Thailandia all'infanzia, da Escoffier alla Toscana, da Hollywood alla Nouvelle Cuisine. Ma anche il nostro Massimo Bottura, prossimo protagonista di un personale tributo fra maggio e settembre 2025.
A volere tutto questo è il vulcanico chef Grant Achatz, che non contento di seguire il suo Alinea, cura di persona temi e menu di Next con l'aiuto del resident chef Alan Mileykovsky. Non si pensi però alla pedissequa riproposta di note ricette: a queste, Achatz aggiunge sempre qualche tocco personale in più che le aggiorni o le renda comunque speciali, che sia una salsa, una spezia o una destrutturazione. C'est genial.
curioso e instancabile cittadino del mondo, come critico/giornalista prima di musica e poi di enogastronomia (La Stampa, Panorama, L'Espresso, Guida ai Ristoranti L'Espresso). Si diverte ad abbinare il giusto sound a vini, piatti, cantine, spa, hotel, nei panni di music designer e sound sommelier (psmusicdesign.it).
PORTAMI LÌ
curioso e instancabile cittadino del mondo, come critico/giornalista prima di musica e poi di enogastronomia (La Stampa, Panorama, L'Espresso, Guida ai Ristoranti L'Espresso). Si diverte ad abbinare il giusto sound a vini, piatti, cantine, spa, hotel, nei panni di music designer e sound sommelier (psmusicdesign.it).