Marlene Vieira è una delle poche cuoche lusitane, se non l'unica, che si muove agilmente nel mondo del fine dining, dimostrando una certa versatilità mista a tecnica, passione e volontà di mostrare le qualità della materia prima nazionale. Dopo aver inaugurato Zunzum, gastrobar sulle rive del fiume Tejo a Lisbona, con una cucina agile e pronto uso, a pochi metri di distanza ha aperto Marlene, (sì, con la virgola), che definisce meglio la sua cucina d'autore sulla distanza di due menu degustazione (9 e 12 piatti) dai sapori e idee che mescolano il locale con l'internazionale.
Marlene, porta i prodotti e la cucina portoghese verso una ridefinizione più attuale. Intanto si possono incontrare la Tartelletta di anguilla affumicata con cipolla caramellata e riso, la Pasta con ricci di mare e aragoste dell’area di Peniche o Zucca sonho, arancia e spezie.
L'ambiente è ampio e circondato da vetrate, con una cucina centrale, con un bancone counter che ne fa il luogo di maggior impatto visivo della nuova Lisbona. Per l'abbinamento al calice, affidatevi alla competenza e alla grazia di Gabriela.
articolo a cura degli autori di Identità Golose
(nella foto: "Ravioli alle erbe e rapa bianca" di Antonia Klugmann, piatto simbolo del congresso di Identità Milano 2024)
+351218852752
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articolo a cura degli autori di Identità Golose
(nella foto: "Ravioli alle erbe e rapa bianca" di Antonia Klugmann, piatto simbolo del congresso di Identità Milano 2024)