Blue Hill Farm è da ormai 20 anni la leggendaria di Dan Barber nell’Upstate New York, in cima alla collina di Pocantico Hill, nel reservoir che è parte di una donazione della famiglia Rockfeller.
Da BHF c'è sempre e solo un lungo menu degustazione che attinge soprattutto ai prodotti della fattoria e degli agricoltori locali. Un percorso con una componente vegetale importante, ma in cui le proteine animali sono comunque ben presenti perché, come ha spiegato più volte lo chef, fanno parte del ciclo vitale dell'alimentazione da sempre.
Da ricordare la degustazione di pomodori da semi antichi con diversi condimenti e i taco preparati con i grani locali, che possono accompagnare short ribs o agnello. Ma Blue Hill ha un valore che va oltre la trasformazione in cucina dei piatti. È un microcosmo dai valori agricoli fortissimi, testimoniato nel lavoro quotidiano, anche di comunicazione, di chef Barber. La cantina è tra le più fornite e curate dello stato di New York.
articolo a cura degli autori di Identità Golose
(nella foto: "Ravioli alle erbe e rapa bianca" di Antonia Klugmann, piatto simbolo del congresso di Identità Milano 2024)
articolo a cura degli autori di Identità Golose
(nella foto: "Ravioli alle erbe e rapa bianca" di Antonia Klugmann, piatto simbolo del congresso di Identità Milano 2024)