Il Fuoco Sacro

Partiamo dalla posizione. Già ci troviamo in un luogo magico, dove si sente il mare, si respirano i profumi della macchia, si vedono le rocce granitiche rosa quando il sole si scaglia su di loro. In più, esattamente qui, siamo in un resort (il Petra Segreta) a cinque stelle sulle colline di San Pantaleo e le sensazioni sopra descritte si apprezzano ancora di più. Tutto ciò è gestito a dovere dal patron Luigi Bergeretto e dallo chef resident Alessandro Menditto che da qualche anno può avvalersi della consulenza di Enrico Bartolini.

Eleganza, finezza, pulizia sono i tratti distintivi della cucina, ma tutto ciò si sposa a meraviglia anche col giusto tocco di sapore e, soprattutto, con continui richiami alla Sardegna e al mediterraneo. Due i menu degustazione, da quattro e sei proposte, dove si assaggia la Seppia in umido alle foglie di mirto, le Linguine con gamberi crudi di Golfo Aranci, ma anche qualche piatto di terra, a rispetto della tradizione più arcaica, come l’Agnello sardo arrosto. Si beve alla grande, tra bottiglie di piccoli artigiani e prodotti iconici di storiche maison.

Giuseppe Carrus

sardo per passione, vino e birra di qualità sono il segreto della sua giovinezza. Lavora dal 2005 al Gambero Rosso e nella vita si divide volentieri tra la penna e il bicchiere