All’interno di Villa Aretusi, magione seicentesca a nord-ovest di Bologna, dimora uno dei ristoranti più interessanti della città. Merito della cucina di Alessandro Panichi che cesella ogni piatto minuziosamente, fino a mettere a punto una perfetta sintesi tra classicità - imprescindibile a queste latitudini - e sperimentazione.
Così le confortevoli rotondità della tradizione emiliana trovano un degno contraltare nell’uso delle fermentazioni e delle acidità, così come in abbinamenti e tecniche poco consuete, applicate ai grandi classici. Nel menu troverete piatti come Insalata di spaghetti affumicati, con spuma di alghe tiepida e uova di pesce, Rombo al carbone, broccoli, cedro e radici in osmosi di colatura di alici, Capriolo maiale, porro, salsa all’aceto stravecchio e liquirizia.
A fare da cornice alla cucina del cuoco - ligure ormai naturalizzato emiliano – vi è la bellezza di un luogo dai dettagli preziosi: i tavoli sono ampi e apparecchiati con tovagliato pregiato e l’argenteria, a illuminare.
La sala è di Giuseppe Sportelli, maître e sommelier di sensibilità ed esperienza, parte integrante di un'esperienza che si farà ricordare e desiderare in futuro.
articolo a cura degli autori di Identità Golose
Ristorante con camere
Tavoli all’aperto
articolo a cura degli autori di Identità Golose