Già il viaggio fatto per arrivare, predispone a godere di un’esperienza gradevole, grazie ai bei paesaggi che è possibile osservare durante il tragitto. Il ristorante è posto accanto ad una badia fondata nel 395 d.c. La proprietà è della famiglia Antinori, ai fornelli Matteo Lorenzini, chef di scuola francese, capace di regalare emozioni tangibili, grazie a piatti corposi, ricchi di sostanza, legati al territorio, di bella soddisfazione palatale.
In sala Gabriele Gorelli guida una brigata che fa del sorriso e lo stile casual il punto di forza. I piatti si succedono in maniera spontanea, poco legati alle classificazioni consuete e cambiano in maniera costante, a seconda delle stagioni. Il vantaggio dell'alternanza è dato anche dall’orto presente in prossimità dell’abbazia, che permette di lavorare in cucina con verdure ed erbe aromatiche disponibili in prossimità. Fra i piatti belli da ricordare c’è l’Indivia brasata con caviale e zabaione alle alghe, e un insolito Pollo e foie gras, scorzonera e cremoso di granchio. Carta dei vini che comprende i vini di casa Antinori non disponibili altrove e tante belle etichette che hanno fatto la storia del vino non solo italiano.
fiorentino, classe 1963, è un gastronomo, sommelier, cuoco, giornalista, commediografo, scrittore, autore e conduttore radiotelevisivo italiano
Tavoli all’aperto
fiorentino, classe 1963, è un gastronomo, sommelier, cuoco, giornalista, commediografo, scrittore, autore e conduttore radiotelevisivo italiano