Se vi trovate nell’alto Salento jonico, cioè in quel lembo di terra celebre per il vino primitivo e per il mare più cristallino d’Italia, non potete non fare una sosta da Masseria del Sale a Manduria. Sarà per le tipiche volte a stella, calde nelle loro sfumature, sarà per il camino, fatto sta che ci si sente come a casa. Sensazione di benessere amplificata dai drink di benvenuto, firmati Simona Fusco, responsabile del cocktail bar. Quando Andrea Lippi, ristoratore preparato e sommelier mai banale, ci accompagna al tavolo, inizia la degustazione vera e propria.
Alessandro Sammarco è uno chef ricco di idee, stile e concretezza. Provare per credere la tartare di vitello con crema di caciotta, bietolina alla senape e pomodorini o il tortello ripieno di agnello e crema di carciofi per non parlare dell’ormai famoso risotto al primitivo, barbabietole e frutti rossi. Numerosi i divertissement a cui cedere, due su tutti: il “cappuccino” di baccalà ed il dessert, un brownie presentato nella pipa dell’iconico gelato Anni 90, memorabilia per veri golosi.
nasce a Bari nel 1988 e da allora "va sempre girando" (cit. nonna Laura). Scrive di ristoranti, di terre e personaggi leggendari. Ha pubblicato: "Puglia à la carte", "Incredibilia" e "Canti di Terra e di mare"
Tavoli all’aperto
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nasce a Bari nel 1988 e da allora "va sempre girando" (cit. nonna Laura). Scrive di ristoranti, di terre e personaggi leggendari. Ha pubblicato: "Puglia à la carte", "Incredibilia" e "Canti di Terra e di mare"