Nell’anima più storica e pulsante di Catania, a metà strada tra il mare e il teatro Bellini, brilla il ristorante Sapio. Un piano rialzato, sontuosamente ristrutturato, è diventato una raffinata sala da pranzo in legno e velluto, un angolo aperitivo a cielo aperto, uno spazio cucina dagli standard elevatissimi, tre suite di lusso e una suggestiva cantina dalla volta in pietra lavica.
Artefice di tutto è Alessandro Ingiulla, classe 1992, chef e patron dell’insegna con la moglie Roberta Cozzetto. Il cuoco originario di Santa Maria di Licodia (Catania), forte di alcuni periodi di formazione in Austria e Francia, è bravo a raccontare la sua idea di Sicilia attraverso una cucina contemporanea e mediterranea: i piatti sono studiati con precisione, le cotture sono impeccabili, i gusti sono equilibrati. Non a caso Sapio significa "sapere" o "sapore".
Il discorso gastronomico di Ingiulla è scandito a parole chiare, dirette, senza mezzi termini. Imperdibili il Gambero affogato, l'Ostrica alla brace con lenticchie nere di Leonforte e zuppetta di mandorle, Animella di vitello alla brace, il Piccione in conca come una volta. Ottimo il servizio a cura di Andrea Massimino.
articolo a cura degli autori di Identità Golose
+39095377349
Ristorante con camere
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articolo a cura degli autori di Identità Golose