Alto dell'Executive Hotel

Al piano più alto dell’hotel che lo ospita, proprio dirimpetto alla lounge dove sorseggiare cocktail fatti a regola d’arte, Mattia Trabetti ha messo radici e trovato nuova linfa per alimentare la sua idea di cucina in perenne esplorazione, sempre tesa a trovare nuove soluzioni per interpretare ingredienti del territorio e di stagione in modo originale, applicando tecniche ancestrali o contemporanee con disinvoltura per trovare una quadratura del gusto non banale.

Nella bella cucina a vista da cui si vede tutta l’ampia sala, Trabetti, concentratissimo, si muove agile e con grande tranquillità. Tre i percorsi proposti: uno dedicato totalmente ai vegetali, uno alla scoperta dell’Emilia la cui essenza viene catturata da un punto di vista inedito e “A mente aperta”, che dà modo allo chef di esprimersi in totale libertà, divertendosi e divertendo gli ospiti con piatti che, rispettando il tema stagionale, superano i confini italici e fanno viaggiare nel mondo.  

Errica Tamani

autrice del libro Gli anni d'oro della cucina parmigiana, per l'Accademia Italiana della Cucina, collabora a “Gusto”, pagina golosa della Gazzetta di Parma