In una bellissima villa ottocentesca poco distante dal centro della Città Giardino c'è un ristorante dove l'esperienza gastronomica merita davvero: Pinocchio 1826. Lo chef è Davide Aviano, conosciuto dal grande pubblico per la sua partecipazione a Masterchef, ma che dopo la trasmissione ha deciso di lasciare il lavoro di tecnico radiologo per dedicarsi alla cucina. A farlo avvicinare - forse inconsciamente - a questo mondo magico sono stati i nonni, ma colei che lo ha fatto follemente innamorare di padelle e fornelli è stata la moglie Annalisa. Una passione sbocciata tra le mura domestiche e poi raffinata in cucine prestigiose come quelle di Giorgio Locatelli e di Antonino Cannavacciolo, passando per le Langhe, per poi tornare a casa, nella loro Varese.
Da Pinocchio 1826 la cucina è molto attenta alla territorialità e l'obiettivo è quello di veicolare un'emozione attraverso il piatto, sempre nuova, ma semplice e genuina, che arrivi diretta al cuore di chi si siede alla tavola di questo ristorante. La proposta è varia e fantasiosa: dalla parte vegetale esaltata nella Variazione di cavolfiore, all'anima più viscerale della Lingua, yogurt al ravanello e katsuobushi, alla coccola dolce di fine pasto, il Barolomisù. Ad accompaganre i piatti, c'è una carta vini di circa 400 referenze con focus su champagne e vini delle Langhe.
E proprio come quel burattino diventato bambino, anche Davide è riuscito a trasformare la sua anima di uomo avvezzo a tutt'altro mestiere in un professionista dell'alta cucina. Uno chef capace di creare emozioni sempre diverse nel piatto.
+390332288491
Ristorante con camere
Tavoli all'aperto
+390332220567
varesina, classe 1990, laurea in Linguaggi dei Media e Master in Giornalismo. È giornalista freelance, collabora con varie testate e scrive per la televisione. La sua passione? Raccontare il mondo del cibo, quello comfort, che smette di essere solo materia prima e diventa storia da raccontare ed emozione