L’intuizione della famiglia Pennisi - la stessa che nel 2009 ha posizionato la prima tappa del lusso sull’Etna aprendo lo Shalai - di trasformare la macelleria di famiglia in uno spazio di ristorazione tanto flessibile nella formula quanto ben studiato nella cura dell’ospite, va oltre la semplice fortuna per i viaggiatori di sedersi ad assaggiare il meglio del meglio dagli allevamenti locali.
La vera intuizione è stata raccogliere l’eredità di un grande artigiano della carne come papà Saro Pennisi e trasformarla, ancora sotto il suo sguardo e la sua guida puntuale ed entusiasta, in una sapienza condivisa dentro un vero e proprio laboratorio in cui la relazione con i clienti - liberi di scegliere dal banco tagli, frollature e cotture - rende sostanzialmente unica ogni esperienza individuale, attorno al magico rito della griglia. Dalle mani del maestro Pennisi nascono da decenni nodi e nodi di salsiccia al ceppo, che grazie soprattutto al suo impegno è oggi presidio Slow Food: immancabile, dunque, assaggiarla proprio qui, così come la porchetta della casa, senza trascurare le proposte del menu alla carta e della carta dei vini tutta etnea.
modicana, giornalista, sommelier, founder di Condire Digitale. Attraversa ogni giorno le strade del “continente Sicilia” alla ricerca di storie legate alla cultura del cibo e del vino. Perché ogni contadino merita un romanzo
+3995643128
Tavoli all’aperto
+3995643128
modicana, giornalista, sommelier, founder di Condire Digitale. Attraversa ogni giorno le strade del “continente Sicilia” alla ricerca di storie legate alla cultura del cibo e del vino. Perché ogni contadino merita un romanzo