In perfetta simbiosi con la masseria dalle linee essenziali, bianche, pulite ma quantomai organiche che le fa da guscio e casa, quella di Giorgia Eugenia Goggi è una versione di eleganza in cucina vibrante, lungi dall'essere asettica o impersonale.
Il punto di partenza è quel territorio che Giorgia salva dalla sua accezione inflazionata e spesso sfruttata nell'immaginario tradizionalistico (soprattutto in una zona d'Italia in cui il campanilismo ha una portata di un certo rilievo), cogliendo l'animo essenziale di ingredienti che, attraverso una costruzione metodica dei piatti e dell'intero menu degustazione proposto ogni sera, si allineano equilibrati e non ingentiliti - differenza alquanto sostanziale, soprattutto quando si vuole eviscerare il famoso tocco femminile dalla sua polarizzazione di genere. Ancora, del territorio si lascia in panchina la rassicurante ma pericolosamente soffocante infastruttura di ricette, capisaldi e tradizioni culinarie, lasciando ampio spazio a una ricerca e una sperimentazione comunque non anarchiche e sregolate, ma incanalate entro una griglia di tecniche ed esperienze di ampio e libero respiro.
L'uliveto, l'orto, il frutteto di Masseria Moroseta trovano quindi spazio e forma in piatti materici, adagiati su lunghe tavolate di assi chiare entro un servizio dal ritmo gentile, discreto - così come lo sono le luci che illuminano il patio a ciottoli bianchi, la sala interna e la veranda sovrastata dal pergolato, armonicamente animati dalla condivisione del pasto in tavoli comuni.
+393381899199
Ristorante con camere
Tavoli all'aperto
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convinta che si possano cavare storie anche dalle rape, lavora su strategie di comunicazione e sulla redazione di contenuti per Slow Food Editore, riviste e aziende del mondo gastronomico