Il sodalizio tra lo chef Filippo Oggioni e il sommelier Paolo Bariani ha avuto un esito brillante che ha visto riportare alla ribalta il Vecchio Ristoro di Aosta, stella Michelin. Animandolo di una spinta creativa e professionale assolutamente al passo con i tempi. Siamo nella parte più antica del centro storico di Aosta, dove era difficile trovare una ristorazione di alto profilo. A loro il merito di esserci riusciti e di avere rimesso in piena attività questo luogo insolito: siamo in un antico mulino del 1600 che ci ricorda quanto sia importante il rapporto della comunità con i forni.
Rispetto della storia sì, ma le idee dello chef sono di forte spinta innovativa, espressa seguendo un lungo percorso degustazione durante il quale non ha sbagliato un colpo. Pur non essendo valdostano, lo chef esalta magistralmente nei piatti i prodotti dei piccoli contadini locali che ama e continua a cercare e valorizzare. Oggioni ha una mano particolarmente felice con il mondo vegetale e i piatti cambiano nella quotidianità a seconda dell'offerta dei mercati contadini. Notevole le portate dei pani, a ogni piatto il suo.
giornalista napoletana con la passione sfrenata per il mondo del vino e una forte curiosità per la cucina. Sommelier, degustatrice di formaggi e di olio, con le scarpe spesso sporche di terra, camminando tra orti e vigne si impara ad avere rispetto
+390165235842
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giornalista napoletana con la passione sfrenata per il mondo del vino e una forte curiosità per la cucina. Sommelier, degustatrice di formaggi e di olio, con le scarpe spesso sporche di terra, camminando tra orti e vigne si impara ad avere rispetto