Acqua Panna S.Pellegrino Ceretto The Fork

Guida ai ristoranti d'autore in Italia e nel mondo con i premi alle giovani stelle

Tradizione/Innovazione
Piemonte

Cucina Rambaldi

RelatoreChef’s tableTavoli all’aperto

Beppe Rambaldi, agli esordi del suo nuovo ristorante, era partito con una cucina da trattoria contemporanea, una formula da uno che gira dietro la safety car, ma poi ha rotto gli indugi e ha cominciato a correre per davvero.

E per quanto fossero eccezionali i suoi piatti di tradizione, i cappelletti in brodo di gallina o la salama da sugo con il puré (che sono ancora in carta), i nuovi menu a mano libera sono espressioni di grande cucina, amalgama di tecnica e di estro, fin da quel broccolo (o in altri casi il cavolo), cotto sotto sale, nell'acqua di governo della mozzarella e con latte di cocco, servito con indescrivibili burri "erborinati" inoculati dalle spore di Roquefort. Anzi quella verdura per iniziare il pasto è forse il miglior segno di un nuovo corso brillante, che passa tra suadenze e contrasti, tra il carciofo bollito con salsa al vino bianco e ostrica mi cuit, il radicchio con guanciale e liquirizia e la quaglia provenzale sabauda.

A margine del menu, un risotto alla Rossini, con foie gras, tartufo nero e Madeira, che può dare dipendenza. La cucina è accompagnata da un servizio di sala perfetto, la cui prima artefice è Milena Pozzi, l'inappuntabile. 

Stefano Cavallito e Alessandro Lamacchia
Stefano Cavallito e Alessandro Lamacchia

avvocati di professione e gastronomi per passione. Da 25 anni recensiscono a quattro mani ristoranti sulle pagine torinesi di Repubblica. Collaborano con varie guide gastronomiche nazionali e sono gli autori delle Guide i 100

Perché fermarsi
per i menu a mano libera, espressioni di grande cucina, amalgama di tecnica e di estro

Chef

Beppe Rambaldi

In sala
Milena Pozzi
In cantina
Carmelo Gibilisco

Contatti

+390110161808
via Sant'Ambrogio, 55
10040 - Villar Dora (Torino)
PORTAMI LÌ
Chiusura
da domenica a cena a mercoledì a pranzo
Ferie
variabili in agosto e tra dicembre e gennaio
Carte di credito
no American Express
Menu degustazione
58 e 85 euro
Antipasto
18 euro
Primo
18 euro
Secondo
20 euro
Dolce
10 euro
Tavolo dello chef per 6 persone

Tavoli all’aperto

Perché fermarsi
per i menu a mano libera, espressioni di grande cucina, amalgama di tecnica e di estro
Stefano Cavallito e Alessandro Lamacchia
Stefano Cavallito e Alessandro Lamacchia

avvocati di professione e gastronomi per passione. Da 25 anni recensiscono a quattro mani ristoranti sulle pagine torinesi di Repubblica. Collaborano con varie guide gastronomiche nazionali e sono gli autori delle Guide i 100